Farnesina – Il ministro degli Esteri Antonio Tajani è stato ricevuto ieri dal Santo Padre Leone XIV. Si è trattato della prima udienza privata del ministro con il Sommo Pontefice.Il cordiale colloquio, che testimonia l’importanza delle consolidate relazioni bilaterali tra Italia e Santa Sede, ha consentito di registrare la piena convergenza su molteplici temi di rilievo politico, sociale e internazionale.L’incontro infatti è stato un’occasione per ribadire l’eccellente rapporto tra Stato italiano e Santa Sede, improntato alla sintonia e alla collaborazione, come dimostrato anche durante il Giubileo, e sottolineare l’importanza dell’italiano come radice linguistica comune in grado di costruire ponti tra le comunità nel mondo.Nel corso dell’udienza il ministro Tajani ha informato il Santo Padre del Vertice sull’Italofonia a Roma del 19 novembre prossimo. Il Pontefice, nel mostrare interesse per l’iniziativa, ha incoraggiato la nascita di una comunità linguistica e soprattutto di valori condivisi nel mondo attorno all’italiano, lingua ufficiale della Santa Sede.L’incontro ha offerto l’occasione per un approfondito scambio sulle principali questioni internazionali legate alla mediazione e agli impegni umanitari condivisi da Italia e Santa Sede. Tra queste, la crisi in Ucraina e il sostegno agli sforzi di pace e umanitari (incluso il ritorno dei bambini in Ucraina) e la situazione in Medio Oriente, con particolare riguardo alla tutela delle comunità cristiane.Tajani e il Santo Padre hanno quindi discusso dell’importanza delle iniziative congiunte nel sostegno ai bambini gravemente malati, in particolare tramite il Protocollo d’Intesa tra il MAECI e l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù.