Australia, il “cittadino sovrano” che uccide due poliziotti e scappa con i figli

Wait 5 sec.

Tragedia martedì 26 agosto mattina nel piccolo centro alpino di Porepunkah, a circa 300 chilometri a nord-est di Melbourne, in Australia. Due poliziotti sono stati uccisi e un terzo è rimasto gravemente ferito durante l’esecuzione di un mandato per presunti abusi sessuali presso una proprietà rurale. Secondo le prime ricostruzioni, dieci agenti si sono recati sul posto poco dopo le 10:30 locali lungo Rayner Track. L’uomo presente nella proprietà ha improvvisamente aperto il fuoco, colpendo mortalmente due ufficiali e ferendo il terzo alla parte inferiore del corpo. Successivamente il sospettato, insieme ad alcuni familiari, tra cui bambini, si sarebbe allontanato. Al momento risulta irreperibile.Terrore in tutta l’areaLe autorità hanno chiesto ai residenti di restare in casa e hanno vietato l’accesso all’area. Elicotteri hanno sorvolato il centro abitato, mentre veicoli blindati e numerose ambulanze sono stati inviati sul luogo dell’incidente. La scuola primaria del paese è stata temporaneamente chiusa per proteggere circa 90 studenti, e l’aeroporto locale è stato bloccato. Il primo ministro australiano Anthony Albanese e la premier del Victoria Jacinta Allan hanno espresso cordoglio e preoccupazione per gli agenti coinvolti. «C’è grande apprensione per i nostri ufficiali. Ogni giorno rischiano la vita per proteggere la comunità», ha dichiarato Allan all’Abc (Australian Broadcasting Corporation), confermando che il capo della polizia di Victoria fornirà aggiornamenti regolari.Il sospettato, un “cittadino sovrano”Secondo l’Australian Broadcasting Corporation, il sospettato si identifica come “cittadino sovrano” (“sovereign citizen”), un movimento che considera illegittimi governi, tribunali e istituzioni statali. Per le autorità, questa convinzione potrebbe aver motivato l’ostilità e la violenza verso gli agenti di polizia. La comunità di Porepunkah, che conta poco più di mille residenti, è sotto shock. Il sindaco Sarah Nicholas ha parlato di «giornata di profondo dolore», estendendo le condoglianze alle famiglie delle vittime. Biblioteche, centri informativi e uffici comunali rimarranno chiusi fino a nuovo avviso. L’Australian Federal Police ha sottolineato la gravità della situazione e la pericolosità dell’individuo in fuga.Chi sono i “cittadini sovrani”Il movimento dei cittadini sovrani sostiene che gli Stati e le loro istituzioni siano illegittimi. I suoi aderenti rifiutano l’autorità dei governi e la validità delle leggi, opponendosi a tribunali e responsabilità civili. Questa ideologia è stata spesso definita pseudoscientifica e antidemocratica, poiché nega i diritti fondamentali e le responsabilità civili, basandosi su interpretazioni non convenzionali delle norme giuridiche.L'articolo Australia, il “cittadino sovrano” che uccide due poliziotti e scappa con i figli proviene da Open.