Due trasmissioni storiche che, al sole nome, creano interesse e anche attrazione e Rai Sport che fa? Cambia i titoli. Via La Domenica Sportiva per dare vita a La Nuova DS e, peggio ancora, il ritorno di un marchio come Il Processo del Lunedì, affidato a Paola Ferrari e Marco Mazzocchi, rinominato tremendamente Il Processo al 90°. Ma perché?!Ieri sera su Rai 2 è tornato un cult dello sport in TV, quel Processo del Lunedì in onda dal 1980 su Rai 3 e, nelle ultime due stagioni datate ormai dieci anni fa, su Rai Sport. Il ritorno presuppone novità, ma la storpiatura del titolo (non ancora prevista alla presentazione dei palinsesti dello scorso luglio) è qualcosa che provoca persino fastidio. Non ha alcun senso e non attira di certo nostalgici della trasmissione.Per giunta, la brutta dicitura “al 90°”, che vuole richiamare il fischio finale delle partite per un’analisi della giornata di campionato appena conclusa, deve essere cara a Rai Sport, che l’ha già utilizzata lo scorso anno per La Domenica Sportiva e la ripropone ora non solo per il Processo ma anche per l’appuntamento del sabato con Il Sabato al 90°; in questo caso, tra l’altro, perdendo di significato, dal momento che quasi tutti i match si devono ancora giocare. Senza dimenticare che fino a qualche anno fa si chiamava Il Sabato della DS, ovvero “il sabato della domenica…”. Insomma, di male in peggio.Per il momento resiste Dribbling (torna il 6 settembre con Paolo Paganini), ma che ci sia un evidente problema con i titoli a Rai Sport è sotto gli occhi di tutti. Basti pensare che nel lunedì di Rai 2 Il Processo al 90° è arrivato in sostituzione di #nonsolomercato. Sì, scritto proprio così.The post I terribili titoli dei programmi di Rai Sport. Esiste un solo Processo ed è quello “del Lunedì” appeared first on Davide Maggio.