L’ennesima sparatoria di massa e l’ennesima tragedia in una scuola americana si sono consumate mercoledì mattina nella chiesa della Annunciation Catholic School di Minneapolis. Terzo giorno di scuola, per un istituto che accoglie bambini dall’asilo fino alle medie. Gli alunni, gli insegnanti e altro personale erano raccolti per la messa, la prima del nuovo anno scolastico, quando un giovane sui vent’anni, vestito di nero e armato di un fucile, un fucile a pompa e una pistola ha aperto il fuoco attraverso le vetrate della chiesa. Bilancio della sparatoria: due bambini uccisi, di otto e 10 anni; altre 17 persone, tra cui 14 minori, feriti. Sette di loro gravemente, tutti di età compresa tra i sei e i 14 anni. Tra le vittime anche lo stesso aggressore, suicidatosi dopo la strage. Un copione già visto in altre sparatorie di massa, in attesa che gli investigatori chiariscano le motivazioni del killer. Un atto di “una crudeltà e codardia incomprensibili”, ha detto il capo della polizia di Minneapolis, Brian O’Hara, fornendo i primi dettagli della tragedia. È stato il New York Post a fornire per primo elemento sull’identità dell’assalitore. Si tratterebbe di Robin Westman, 23 anni. Un video, che si ritiene sia stato pubblicato sui social media dal giovane, mostra le scritte “uccidete Donald Trump”, “per i bambini”, “Israele deve morire” e “Come la fenice risorgiamo dalle nostre ceneri”, scarabocchiate su riviste specializzate in armi. Dopo la strage, il presidente degli Stati Uniti ha parlato telefonicamente con il governatore del Minnesota, Tim Walz, che nella scorsa campagna presidenziale aveva corso come candidato alla vicepresidenza a fianco di Kamala Harris. In precedenza, in un post su Truth, il presidente aveva invitato a pregare per le persone coinvolte nella sparatoria. Genitori fuori dalla Annunciation Church’s school, Minneapolis, Stati Uniti, 27 agosto 2025 (Alex Kormann/Star Tribune via AP)Il messaggio di Papa Leone XIVAnche Papa Leone XIV ha espresso “profondo dolore” per le vittime della strage, facendo pervenire il proprio cordoglio con un telegramma firmato dal cardinale segretario di Stato Pietro Parolin e inviato all’arcivescovo di Saint Paul e Minneapolis, monsignor Bernard Hebda. Nel testo si legge che il Pontefice prega “in questo momento delicato” per “i feriti, i soccorritori” e per la comunità colpita, inviando la sua benedizione.Il cordoglio di Obama e Biden“Non possiamo permetterci di diventare insensibili alle sparatorie di massa. Quello che è successo oggi a Minneapolis è straziante, e Michelle e io preghiamo per i genitori che hanno perso un figlio o che saranno al suo capezzale in ospedale dopo l’ennesimo atto di violenza indicibile e inutile”, ha scritto il 44° presidente Usa Barack Obama in un post su X. L’ex capo di Stato Joe Biden ha affermato che lui e l’ex first lady Jill Biden “sono addolorati“. “Nessun genitore dovrebbe mai dover seppellire il proprio figlio”, ha affermato.We can't allow ourselves to become numb to mass shootings. What happened today in Minneapolis is heartbreaking, and Michelle and I are praying for the parents who have lost a child or will be sitting at their hospital bedside after yet another act of unspeakable, unnecessary…— Barack Obama (@BarackObama) August 27, 2025No parent should ever have to bury their child. Jill and I are heartbroken and there are simply no words to adequately mark such a horrific and painful moment. With all our hearts, we are praying for the victims, their families, and the community of Minneapolis. https://t.co/NBqDvYmcI3— Joe Biden (@JoeBiden) August 27, 2025Chi era Robin Westman, il killer di MinneapolisL’autore della strage, Robin Westman, si era diplomato nella Annunciation Catholic School nel 2017 e non aveva precedenti penali. Il suo nome figura in un annuario della scuola ottenuto dalla Cnn. La madre di Westman, inoltre, aveva in precedenza lavorato nella scuola dal 2016 al 2021. I media Usa riferiscono anche che il giovane all’età di 17 anni aveva cambiato il nome originario, Robert, in Robin per riflettere la sua identità femminile. Questo articolo Minneapolis, strage in una scuola cattolica: morti due bambini. Il killer si è suicidato proviene da LaPresse