2.500 euro indietro se si presenta questa fattura: in molti possono cogliere questa opportunità ghiotta. Ecco in cosa consiste. In questi momenti di difficoltà economica, avere dei soldi in più non fa mai male. E così si può approfittare di questa ghiotta opportunità per ottenere 2.500 euro se si presenta questa fattura.È possibile ottenere 2.500 euro se si presenta questa fattura – radioradio.itBasta questo documento e degli altri requisiti per avere indietro del denaro. Ecco tutto quello da sapere su questa possibilità.Chi ha diritto a 2.500 euro se presenta questa fatturaRistrutturare e ammobiliare una casa non è un investimento banale. Per questo da qualche anno è possibile portare in detrazione le spese per ristrutturazione e acquisto mobili. A proposito dei mobili, si parla di Bonus mobili e prevede la possibilità di usufruire di una detrazione per le spese sostenute per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici destinati all’arredo dell’immobile ristrutturato.Chi ha diritto a 2.500 euro se presenta questa fattura – radioradio.itSi ha poco tempo per approfittarne (fino al primo gennaio 2026) e bisogna ricordare che negli ultimi anni il bonus si è sensibilmente ridotto: nel 2025 la spesa massima su cui è possibile beneficiare della detrazione al 50% è di 5.000 euro. Dunque si possono avere indietro al massimo 2.500 euro, riconosciuti in dieci quote annuali di pari importo (massimo 250 euro l’anno). Per fruire del Bonus mobili è necessario che sull’immobile siano stati sostenuti interventi di ristrutturazione per i quali si fruisce del Bonus ristrutturazione. Inoltre è necessario presentare la documentazione che attesti l’effettivo pagamento di mobili o grandi elettrodomestici, vale a dire l’eventuale ricevuta del bonifico o la ricevuta della transazione di pagamento con carta di credito o bancomat con relativa documentazione che attesti l’addebito della spesa sul conto corrente.Non solo ma bisogna presentare anche la fattura di acquisto in cui sia specificata la natura dei beni, la qualità e la quantità di quanto acquistato. È possibile fruire del Bonus mobili anche con lo scontrino fiscale con codice fiscale in cui siano specificati anche natura, qualità e quantità dei beni acquistati (come nella fattura). Oppure va bene anche lo scontrino senza codice fiscale purché contenga natura, qualità e quantità dei mobili o degli elettrodomestici acquistati, ed è necessario che lo scontrino sia riconducibile al contribuente titolare della carta di credito o della carta di debito. Infine nella documentazione del pagamento deve esserci corrispondenza tra scontrino e dati di pagamento: deve essere chiaramente indicato l’esercente, l’importo la data e l’ora che devono corrispondere con quelli indicati sullo scontrino. The post Se presenti questa fattura hai diritto a 2.500 euro: approfittane subito appeared first on Radio Radio.