Un disco da 15 kg sulla mano destra, frattura scomposta per il pallavolista Daniele Lavia. «Le due dita erano praticamente esplose»

Wait 5 sec.

Un incidente in allenamento ha messo fuori gioco Daniele Lavia, schiacciatore dell’Itas Trentino e della Nazionale classe 1999. Sabato 23 agosto, durante il ritiro azzurro a Verona, l’atleta è caduto da un plinto in sala pesi e si è ritrovato con un disco da 15 chili sulla mano destra. Il general manager del club, Bruno Da Re, ha parlato alla testata locale T Quotidiano di una dinamica «assurda» e di un infortunio molto serio: fratture esposte e lesioni a nervi e tendini del quarto e quinto dito. «Le dita erano praticamente maciullate», ha raccontato. Lavia è stato operato d’urgenza per oltre tre ore: l’intervento è riuscito, ma il recupero sarà lungo. Il ritorno in campo è previsto non prima di novembre. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Daniele Lavia (@dan_lavia15)La diagnosi: frattura scomposta e lesioni ai tendiniLa diagnosi parla di frattura scomposta pluriframmentaria con gravi lesioni tendinee. «Le due dita erano praticamente maciullate, esplose. Il quarto e quinto dito della mano destra distrutti», ha aggiunto Da Re. La riabilitazione inizierà tra due settimane, in accordo tra lo staff sanitario della Nazionale e quello del club. Dopo l’accaduto, l’Itas Trentino ha diffuso un comunicato dai toni critici verso la Federazione, chiedendo un confronto anche sul tema delle coperture assicurative per i giocatori in azzurro. Il 25enne ha postato una foto su Instagram che lo ritrae sorridente dopo l’intervento. «Operazione alla mano andata molto bene. Un passo importante per tornare presto in campo e poter combattere insieme ai miei compagni», ha scritto nella didascalia. La Fipav, dal canto suo, ha definito l’incidente «accidentale» e ha ribadito di seguire da vicino ogni fase del recupero, collaborando con la società. L'articolo Un disco da 15 kg sulla mano destra, frattura scomposta per il pallavolista Daniele Lavia. «Le due dita erano praticamente esplose» proviene da Open.