Tra i luoghi più curiosi e suggestivi di Roma c’è il cosiddetto “Buco della Serratura”, situato sul portone del Priorato dei Cavalieri di Malta, sul Colle Aventino. Un piccolo dettaglio architettonico che, nel tempo, è diventato una delle attrazioni più amate da turisti e romani.Guardando attraverso quel minuscolo foro si apre una prospettiva perfetta: in primo piano il giardino del Priorato, incorniciato da un viale di siepi; sullo sfondo, la cupola di San Pietro si staglia con precisione geometrica, quasi fosse stata disegnata appositamente.In realtà, l’allineamento non è frutto del caso: si tratta di un vero e proprio gioco prospettico barocco, attribuito all’architetto Giovanni Battista Piranesi, che nel XVIII secolo lavorò al restauro del complesso. Un esempio di come Roma sappia mescolare arte, religione e simbolismo persino nei dettagli più minuti.Oggi il “Buco della Serratura” è un punto di passaggio obbligato per chi visita la Capitale: un luogo silenzioso, quasi magico, che regala un colpo d’occhio unico e inaspettato, capace di sorprendere anche chi conosce bene la città.