Denise Zaksongo ritrovata «sana e salva», svolta sull’«avvocata dei migranti» scomparsa in Marocco: l’allarme dopo la telefonata del marito

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Denise Zaksongo è stata rintracciata dalla polizia marocchina e sta bene. La prima avvocata italiana di origine africana, ex vice direttrice del Cara di Mineo, era scomparsa a Casablanca il 19 agosto durante uno scalo aereo mentre si recava in Burkina Faso per far visita alla famiglia. Il marito Renato Farina, medico radiologo del Policlinico di Catania, ha confermato il ritrovamento al Giornale Radio Rai. Al momento non è ancora chiaro cosa sia accaduto durante quei giorni di silenzio che hanno fatto temere il peggio.L’allarme dopo il silenzio prolungato«Ritrovata… è già arrivata a casa a Ouagadougou sana e salva», ha scritto oggi 22 agosto alle 6:30 al quotidiano La Sicilia il medico Renato Farina. L’avvocata, che da martedì mattina risultava irreperibile dopo essere sbarcata con un volo a Casablanca, ha finalmente raggiunto la famiglia nel paese d’origine. «Ho sentito mia moglie martedì mattina alle 8 l’ultima volta, era in aeroporto a Casablanca, dove avrebbe dovuto attendere fino a sera la coincidenza per il Burkina Faso», aveva raccontato a Repubblica racconta Farina. «Stava bene, abbiamo parlato brevemente e ci siamo lasciati dicendoci che ci saremmo risentiti più tardi. Verso le 12 l’ho richiamata ma non ha piu risposto». Mercoledì pomeriggio, preoccupato dal silenzio prolungato della moglie, il medico radiologo aveva deciso di denunciare formalmente la scomparsa ai carabinieri di San Gregorio di Catania e di informare la Farnesina, che si era immediatamente attivata con consolato e ambasciata in Marocco.Chi è Denise ZaksongoNel 2023, Denise Zaksongo si è abilitata alla professione forense, diventando la prima donna avvocato africana in Italia. Con Farina si sono conosciuti nel 2005 in Burkina Faso dove il medico era andato e poi ritornato come cooperante. Due anni dopo la decisione di sposarsi e portare Denise a Catania. In Sicilia la donna ha lavorato a lungo come mediatrice culturale per diverse organizzazioni fino a diventare vicedirettrice del Cara di Mineo per sei anni. Aiutare gli immigrati come lei la sua missione. Nel 2018, chiuso il Cara, la decisione di riprendere gli studi in giurisprudenza che aveva già iniziato nel suo Paese. «Si è laureata e poi ha preso l’abilitazione come avvocato. È stata la prima avvocata africana d’Italia, adesso questo è il suo lavoro e la conoscono in tanti», dice il marito a Repubblica.L'articolo Denise Zaksongo ritrovata «sana e salva», svolta sull’«avvocata dei migranti» scomparsa in Marocco: l’allarme dopo la telefonata del marito proviene da Open.