Francesca Albanese, in una conferenza al Senato, promossa da Peppe De Cristofaro di Alleanza Verdi Sinistra, spiega come le sanzioni adottate nei suoi confronti dall’amministrazione americana guidata da Donald Trump impattano in modo significativo anche sui suoi familiari e non solo. Ad esempio “una persona che ha residenza negli Stati Uniti, lavoro o interessi negli Stati Uniti, queste persone sono soggette a pene pecuniarie fino a 1 miliardo e 20 anni di carcere se si prova che c’è uno scambio economico, anche in natura, nei miei confronti. Io – continua Albanese – sono una madre di una cittadina americana, mio marito lavora per un’organizzazione che è negli Stati Uniti, quindi capite che mi colpiscono al cuore. Mia figlia tecnicamente è passibile di arresto e pene pecuniarie fino ad 1 miliardo per avermi preparato un caffè o per aver preso la mia colazione”.L'articolo Albanese (Onu): “Mia figlia rischia 20 anni di carcere se mi acquista un caffè” – Video proviene da Il Fatto Quotidiano.