A Taranto, in via Cesare Battisti, un bambino di soli 3 anni è precipitato dal terzo piano di un condominio ed è salvo per miracolo. La caduta del piccolo, secondo una prima ricostruzione, sarebbe stata rallentata dai fili per stendere presenti sui balconi sottostanti, che hanno attutito l’impatto. Il piccolo è stato soccorso dal personale del 118 e trasferito d’urgenza all’ospedale Santissima Annunziata. Ha una frattura al bacino, ma le sue condizioni non destano preoccupazione. Sul posto è intervenuta anche la Polizia di Stato, che ha avviato gli accertamenti per chiarire le dinamiche dell’incidente. Il caso di Nadia, gettata dal padre dal sesto piano e salva per miracoloIl “miracolo” di via Cesare Battisti ha un precedente, almeno dal punto di vista di una caduta non finita in tragedia. Come ricorda oggi La Gazzetta del Mezzoggiorno sempre a Taranto nel 2019 una bambina di 6 anni, Nadia, era stata lanciata dal sesto piano del quartiere Paolo VI dal padre durante un litigio familiare. La piccola aveva riportato gravi traumi cranici, facciali e toraco-addominali ed era stata trasferita al Gemelli di Roma. Riuscì a salvarsi. Dopo un periodo di ricovero in una struttura riabilitativa Nadia fu adottata da un’altra famiglia e ora vive serena fuori regione. (in copertina foto Barbare Kacharava su Unsplash)L'articolo Taranto, bimbo di 3 anni cade dal terzo piano: salvo per miracolo grazie ai fili del bucato proviene da Open.