AGI - L'Italia ha contribuito al lancio della Strategia Nazionale del Caffè del Malawi, un documento che copre il periodo 2025-2040, presentato ieri nel Paese africano. Sviluppata con il supporto tecnico dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale (UNIDO) e il supporto finanziario dell'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), questa strategia mira a promuovere la produzione sostenibile di caffè in Malawi. Al lancio del progetto hanno partecipato rappresentanti di istituzioni pubbliche, produttori, università e partner internazionali, oltre all'Ambasciatore Enrico De Agostini, accreditato in Zambia e Malawi. "Il caffè è simbolo di qualità, sostenibilità e identità culturale", ha dichiarato il diplomatico, sottolineando che l'Italia "è orgogliosa di sostenere il Malawi nei suoi sforzi per lo sviluppo sostenibile". L'Italia collabora con l'UNIDO per promuovere la produzione sostenibile di caffè, un impegno formalizzato lo scorso marzo con il lancio del programma "Strengthening Climate Resilience and Transforming African Coffee" (ACT), con un budget complessivo di 15 milioni di euro. Questa iniziativa, tra le altre, rientra nel Piano Mattei per l'Africa, dedicato a progetti incentrati sulla sostenibilità delle filiere. Il caffè rimane una delle principali colture commerciali al mondo, profondamente radicata nelle culture e nelle economie, e sostiene oltre 12,5 milioni di aziende agricole in tutto il mondo. In Africa, rappresenta circa il 12% della produzione globale. L'iniziativa Act Coffee mira a supportare i paesi produttori di caffè in tutto il continente nella trasformazione strutturale delle loro catene del valore, promuovendo la sostenibilità socio-economica e la resilienza climatica attraverso assistenza tecnica mirata, partnership strategiche e la mobilitazione di risorse finanziarie. Il programma adotta un approccio globale e multi-vettoriale per supportare i paesi produttori di caffè in Africa. Mira a trasformare il settore attraverso una combinazione di assistenza tecnica, strumenti finanziari e supporto politico per garantire un'economia del caffè sostenibile e resiliente al clima. Inizialmente focalizzato sull'Africa orientale (Etiopia, Kenya, Tanzania, Uganda e Malawi), il programma è destinato a espandersi in tutto il continente africano.