Yogurt e scatolette. Sembra sia questo il regime alimentare dell’ex Presidente francese Nicolas Sarkozy nel carcere parigino de La Santè. Dopo l’accoglienza decisamente poco calorosa riservatagli durante la sua prima notte di prigionia, amici e parenti raccontano che il politico ha cambiato anche le proprie abitudini alimentari. Il motivo? Secondo quanto riporta il settimanale Le Point avrebbe paura di ritorsioni e scherzi. L’ex presidente, che si trova in isolamento proprio per ragioni di sicurezza, rifiuta di toccare qualunque piatto gli venga servito. Il suo timore, si legge sul giornale francese, è che qualcuno possa ad esempio sputarci dentro. Tuttavia sembra che Sarkozy si rifiuti anche di cucinare, nonostante nella sua stanza ci sia una piastra a induzione. “Non sa cuocere neanche un uovo“, rivela un suo conoscente al settimanale. E così si nutre solo con cibi preconfezionati. Il politico, oggi 70enne, è detenuto nel “braccio dei vulnerabili”, la zona della prigione dove vanno per lo più i vip condannati. È in carcere perché è stato condannato a 5 anni di detenzione per associazione a delinquere finalizzata al finanziamento illecito. I fatti risalgono alla campagna elettorale per le presidenziali del 2007. Il 10 novembre la corte d’appello di Parigi esaminerà la richiesta di scarcerazione. La Corte dovrà decidere se concedergli la libertà provvisoria fino al processo di appello, che dovrebbe iniziare entro il 25 marzo.L'articolo Sarkozy in cella mangia solo yogurt: “Ha paura gli sputino nel piatto” proviene da Il Fatto Quotidiano.