È stata condannata a “15 years to life”, ovvero minimo 15 anni di reclusione fino all’ergastolo. Si chiama Libby Adame (i media l’hanno soprannominata ‘Lady Butt’) e ha impiantato delle protesi di silicone nei glutei dell’attrice Cindyana Santangelo, causandone la morte.55 anni, Adame è stata condannata lo scorso 5 novembre dopo essere stata riconosciuta colpevole di omicidio di secondo grado. Il fatto risale al mese di ottobre: Santangelo è morta poco dopo l’intervento, aveva 59 anni. Il giudice Sam Ohta, della Corte Superiore della Contea di Los Angeles, ha disposto che Adame fosse trattenuta senza possibilità di cauzione dopo il verdetto, e ha respinto la richiesta di un nuovo processo prima della sentenza. La notizia la dà il Los Angeles Times.Adame è stata riconosciuta colpevole di esercizio abusivo della professione medica. Secondo l’accusa, “avrebbe iniettato olio di silicone nei glutei di Santangelo, causando una embolia fatale”. La Food and Drug Administration (FDA) ha più volte messo in guardia contro l’uso del silicone iniettabile per finalità estetiche.L'articolo “Ha iniettato olio di silicone nei glutei dell’attrice, causandone la morte”: Libby Adame condannata per l’omicidio di Cindyana Santarcangelo proviene da Il Fatto Quotidiano.