Sab, 8 Nov 2025Circa il 20% delle 111 clienti della banca d’affari USA hanno partecipazioni in società sportive, rispetto al 6% di tre anni fa.DiRedazioneCondividi l'articolo(Image credit: Depositphotos)I miliardari sono sempre più interessati a investire nello sport. A rivelarlo è un report di JPMorgan Chase & Co. che sottolinea come circa il 20% delle 111 famiglie clienti dal gigante di Wall Street sia ora in possesso di partecipazioni in società sportive, rispetto al 6% di tre anni fa.Come si legge nell’edizione 2025 del Principal Discussions Report, un terzo delle famiglie intervistate quest’anno, che hanno un patrimonio netto totale di oltre 500 miliardi di dollari, ha confermato di aver investito in società sportive o in impianti, rendendola la loro principale fonte di investimenti speciale davanti ad arte e automobili. «Lo sport è diventato più di un semplice investimento di passione – ha dichiarato Andrew L. Cohen, presidente esecutivo della banca privata globale di JPMorgan –. È diventato una reale parte del portafoglio. Gli Stati Uniti sono ovviamente il mercato dominante per gli investimenti sportivi, ma l’ubiquità delle opportunità sta crescendo».Infatti, alcune di queste famiglie stanno unendo la propria forza economica con l’esperienza nella gestione di asset miliardari come Apollo Global Management Inc., sempre più coinvolto nel mondo dello sport e soprattutto del calcio, e Ares Management Corp, per valorizzare al massimo il proprio investimento in questo momento propizio per le quotazioni delle società sportive di tutto il mondo e il vero e proprio boom del mercato dei diritti televisivi grazie a competizioni come la Champions League e il Mondiale per Club FIFA.Nel dettaglio, i proprietari delle franchigie NBA e NFL si sono aperti, dopo anni di ostracismo, alle disponibilità economiche dei fondi di investimento. E questo gli ha permesso di vedere un balzo verso l’alto, anche in maniera vertiginosa, del valore delle loro società con consequente e naturale aumento del proprio portafoglio azionario.Il mese scorso, i proprietari NBA hanno approvato l’acquisto per 10 miliardi di dollari dei Los Angeles Lakers da parte di Mark Walter. Una quotazione da record che supera ampiamente quella dei Boston Celtics, che solamente lo scorso marzo sono stati ceduti per 6,1 miliardi. Per quanto riguarda la NFL, a ottobre i New York Giants hanno ceduto una partecipazione del 10% a Julia Koch e alla famiglia Koch per una valutazione complessiva della franchigia di 10,3 miliardi di dollari, stabilendo un nuovo massimo nei valori delle società sportive.Ma ci sono imprenditori che investono nello sport anche al di fuori dei confini statunitensi. Un esempio è il magnate ceco delle munizioni Michal Strnad, che ha acquisito una partecipazione di maggioranza nel club di calcio ceco del Viktoria Plzen per una somma che è però rimasta segreta. Poi va citato l’industriale britannico Sir Jim Ratcliffe che ha preso il controllo delle operazioni calcistiche di Manchester United l’anno scorso dopo aver speso circa 1,5 miliardi di dollari per acquistare quasi un terzo del club inglese. I due imprenditori hanno un patrimonio netto combinato di quasi 30 miliardi di dollari.(Image credit: Depositphotos)Developed by 3x1010