È tornato libero Salvatore Raimondi, uno degli autori del rapimento del piccolo Tommaso Onofri la sera del 2 marzo 2006 a Parma. Raimondi ha scontato i 20 anni di carcere ai quali era stato condannato con rito abbreviato per il rapimento del bimbo che all’epoca aveva 18 mesi e che fu ucciso poco dopo. Lo scrive La Gazzetta di Parma. Il corpo senza vita del bimbo fu ritrovato il 1° aprile 2006; poche ore dopo furono fermati Raimondi, Mario Alessi e la compagna di quest’ultimo, Antonella Conserva. Alessi è stato condannato in via definitiva all’ergastolo per il rapimento e per l’uccisione del bimbo, mentre Conserva è stata condannata a 24 anni per il sequestro, pena che sta ancora scontando. Raimondi, ritenuto responsabile del sequestro ma non dell’omicidio, ha lasciato nelle scorse settimane il carcere di Forlì dopo aver scontato la pena a 20 anni di reclusione e una seconda condanna a 3 anni e 6 mesi per estorsione nei confronti di un altro detenuto.Questo articolo Omicidio Tommaso Onofri, torna libero Salvatore Raimondi proviene da LaPresse