Lazio-Cagliari, le pagelle: Isaksen a giro, Zaccagni bersagliere e bersagliato, poca Palestra, Folorunsho evanescente

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Le pagelle di Lazio-Cagliari, gara valida per la decima giornata di campionato.LAZIO: PROVEDEL 6 Sono poche le conclusioni che arrivano dalle sue parti, tutte per lo più centrali. Non si sporca troppo i guanti, nessuna parata mirabolante. Partita ordinaria.LAZZARI 5,5 Troppe imprecisioni in fase di impostazione per il terzino destro prestato alla causa, anche se di riffa o di raffa non commette grossi danni. Poco propositivo rispetto al solito (Dal 72′ PELLEGRINI 6 Bravo in una chiusura da subentrato, nessuna sbavatura degna di nota)ROMAGNOLI 6 Gara da difensore sarriano, ordinata e pulita senza troppe sbavature se non quelle di reparto. Esce a fine primo tempo per un contrasto che lo taglia fuori dal gioco. Si teme lo stiramento al flessore. (Dal 46′ PROVSTGAARD 6 Partita ordinata per il centrale danese, mai in sofferenza per un singolo istante del secondo tempo. Non fa rimpiangere Romagnoli, speriamo neanche per il futuro).GILA 6 Dalle sue parti ormai non si passa più. Il sei che piace tanto ai fantallenatori e ai tifosi, quel sei che profuma di concretezza e di qualità. Ordinato.MARUSIC 6,5 A volte sembra davvero incredibile come tra tutte le critiche questo giocatore vada avanti come un Highlander, non esistono febbri o flessori che tengano. Un grande impiego su Palestra, annullato dal montenegrino.GUENDOUZI 5,5 Non è il miglior Guendouzi e su questo non ci piove. Anche oggi poco nel vivo del gioco, purtroppo, gli errori sono più in fase di impostazione che altro. Rimandato.CATALDI 6 Dalle sue parti c’è solo la voglia di giocare e di impostare senza troppi fronzoli. Gara sufficiente, senza lampi ma anche senza errori.BASIC 5,5 Su una partita con poche sbavature ne pesa una troppo grande, quella del tiro del primo alto da un’ottima posizione che finisce alto sopra la traversa. Da quel momento in poi si eclissa e lascia spazio alla manovra altrui. (Dal 61′ VECINO 6 Il classico Vecino di quartiere, legna e tanta voglia di inserirsi).ISAKSEN 7 Basta una scintilla per far capire a tutti il potenziale che ha a disposizione. Evanescente per gran parte della partita, gli basta un attimo per prendere il pallone, accentrarsi e mettere il mancino a giro alla destra di Caprile. Un gol bellissimo, pesante, fondamentale per lui e per la Lazio. (Dall’83’ PEDRO S.V.)DIA 5,5 Gara sottotono per l’attaccante senegalese, che non produce e fa fatica a trovare spazio per la giocata. Esce tra i fischi dell’Olimpico. (Dall’83 NOSLIN S.V.)ZACCAGNI 7 Subisce una quantità spropositata di falli per tutta la partita, non molla, va vicino al gol e poi, sul finale, suggella una prestazione di sacrificio con un gol d’antologia su gentile concessione di Prati. Palla sotto l’incrocio e tutti a casa a riposare.CAGLIARI: Caprile 6,5, Palestra 5,5 (Dal 79′ Idrissi S.V.), Mina 6, Luperto 6, Zappa 6, Adopo 6, Prati 6, Folorunsho 5,5 (Dal 79′ Pavoletti S.V.), Gaetano 5.5 (Dal 56′ Felici 5,5) Esposito 5,5 (Dal 68′ Luvumbo 6), Borrelli 5,5 (Dal 68′ Kilicsoy 6).