Se non hai raggiunto i 41 anni lavori a casa, la novità viene direttamente dallo Stato: ti becchi pure un contributo economico.Esiste un’opportunità messa in campo dal Governo che permette a chi ha meno di 41 anni di lavorare da casa e ottenere un bonus.Si tratta di una occasione per tutti coloro che vogliano dare una svolta alla propria vita e approfittare di un aiuto governativo.Si tratta di una sorta di bonus, che prevede una serie di requisiti per poter accedervi, e che porta con sé alcune azioni necessarie.Ecco quali sono le coordinate che bisogna conoscere per accedere, eventualmente, al contributo.Stanziati milioni di euro, scopri se ti spettaSi tratta di una nuova misura nell’ambito della Legge sulle zone montane, che mira a incentivare il lavoro agile nei piccoli centri e contrastare il loro spopolamento. Infatti è ormai evidente che le grandi città sono zone altamente congestionate e in piena crisi abitativa, che diventano ogni anno più invivibili. Il bonus, però, non consiste in un contributo diretto al dipendente, ma in un esonero contributivo per le imprese che assumano certe tipologie di lavoratori.L’importo massimo di “sconto” ammonta a 8.000 euro annui per dipendente fino al 2027, importo che, successivamente, subirà una progressiva riduzione, prima del 50, poi del 20% nel corso degli anni successivi. L’esonero non è previsto per i contributi INAIL, ma ciò non penalizza la posizione contributiva del lavoratore. Le imprese, per poter accedere allo sgravio, devono adottare lo smart working come modalità ordinaria e stipulare contratti a tempo indeterminato. Ecco quali sono i requisiti che deve avere il lavoratore.Smart working in montagna (pexels.com) – circuitolavoro.itLavoro agile, puoi farlo dalla montagna e con un contratto topPer poter accedere agli sgravi, il lavoratore deve avere meno di 41 anni (alla data del 20 settembre 2025), deve svolgere attività stabilmente in modalità agile in un comune montano con meno di 5.000 abitanti, deve trasferire residenza e domicilio presso questo Comune.Il Governo deve ancora definire i dettagli operativi. Questo avverrà con un decreto interministeriale entro il 20 novembre di quest’anno. Si tratta di un’ottima opportunità per gli imprenditori, ma anche per i dipendenti: questi possono decidere di trasferirsi in un Comune come quelli descritti e svolgere una vita molto più semplice e soprattutto economica rispetto a quella che condurrebbero a Roma o Milano. L’azienda, contemporaneamente, dovrebbe assumerli con smart working e un contratto a tempo indeterminato: potrebbe essere un’occasione da non farsi scappare.The post A casa a lavorare se hai meno di 41 anni: il Governo ha deciso | C’é un sostegno già attivo per queste persone appeared first on Circuito Lavoro.