L'ultimo report di Opensignal offre uno sguardo dettagliato sull'esperienza mobile in Italia tra settembre e novembre 2025, con risultati che delineano un mercato in movimento e ancora segnato da importanti trasformazioni.L'analisi mette in luce differenze rilevanti tra gli operatori, tra conferme attese e nuovi equilibri che si stanno formando dopo le recenti operazioni societarie. Il report evidenzia che Vodafone si conferma l’operatore con più riconoscimenti, con nove premi sui sedici complessivi considerando sia vittorie dirette sia ex aequo. La continuità dei risultati riguarda anche l’affidabilità, dove Vodafone raggiunge 914 punti su una scala 100–1000, superando Iliad di soli tre punti.Nel frattempo, WindTre emerge come riferimento per la disponibilità del 5G, condividendo il premio 5G Coverage Experience con Fastweb, con un punteggio di 7.2 su 10. WindTre registra inoltre la quota più alta di tempo trascorso in connessione attiva 5G, pari al 28%, e raggiunge 85.6% per la nuova metrica 5G Availability.Il ruolo di TIM si rafforza sulla qualità costante della rete. L’operatore guida la classifica Consistent Quality con un valore di 79.2%, e ottiene anche i riconoscimenti relativi a Video Experience con 69.5 punti e Games Experience con 75.6 punti, su scale da 100 punti.Sul fronte delle prestazioni, Vodafone mantiene il primato nelle velocità, con 63.8 Mbps in download e 11.2 Mbps in upload. Nel 5G ottiene 216.3 Mbps in download, davanti a Fastweb di circa 20 Mbps. Nell'esperienza complessiva, i punteggi restano ravvicinati. TIM guida con 69.5, seguita da Vodafone con 69.1, Iliad con 68.2, WindTre con 68.3 e Fastweb con 68.6. Le distanze ridotte mostrano un mercato competitivo, dove però le specializzazioni tecnologiche restano marcate.Il contesto di mercato è influenzato dalla fusione tra Swisscom e Vodafone Italia, completata a fine 2024, che ha dato vita al gruppo Fastweb+Vodafone. Nonostante la convergenza societaria, le reti continuano a essere analizzate separatamente.Accanto a questa operazione, rimane aperta la possibilità di un'integrazione tra WindTre e Iliad, oggetto di indiscrezioni a fine ottobre 2025. Eventuali sviluppi avrebbero effetti sulla copertura e sulla distribuzione delle risorse nelle reti 4G e 5G.Nello stesso periodo, gli operatori continuano a investire sulle reti. WindTre concentra gli sforzi sul 5G Standalone, in collaborazione con Ericsson, per abilitare funzioni come il network slicing e sostenere progetti di trasformazione digitale. Parallelamente, porta avanti il progressivo spegnimento del 3G iniziato nel 2024, con interventi ancora in corso sulla banda 900 MHz.TIM punta invece all'ammodernamento della propria infrastruttura attraverso un accordo strategico con Nokia, che mira a connessioni più stabili e prestazioni migliorate. Iliad continua a espandere la propria rete, riportando che alla fine del 2024 il suo 5G raggiungeva oltre 7.000 comuni.Sul tema delle frequenze, AGCM ha espresso un orientamento preliminare a estendere i diritti d'uso del 5G, evitando per il momento una nuova gara. Il confronto pubblico proseguirà nel 2026, con potenziali implicazioni per i piani di investimento degli operatori.L'articolo Vodafone in testa come operatore, ma la partita è tutta da giocare nel 2026 sembra essere il primo su Smartworld.