Borsa record nell’anno delle opa, +30%: Piazza Affari vale oltre 1.000 miliardi

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Mer, 31 Dic 2025La capitalizzazione complessiva delle società quotate è salita di oltre il 28%, raggiungendo quota 1.042 miliardi di euro, pari al 47,2% del PIL.DiRedazioneCondividi l'articoloPiazza Affari (Image credit: Depositphotos)Nuovo record per Piazza Affari nell’anno delle Opa: 23 le offerte pubbliche di acquisto, per un controvalore complessivo di circa 2,2 miliardi di euro. Il 2025 è stato anche l’anno del forte rally del Ftse Mib, che ha messo a segno una crescita del 30%, la variazione positiva più elevata dal 2000. La capitalizzazione complessiva delle società quotate, sulla base dei dati aggiornati da Borsa Italiana al 29 dicembre, è salita di oltre il 28%, raggiungendo quota 1.042 miliardi di euro (erano 811 miliardi nel 2024), pari al 47,2% del PIL, contro il 38% dello scorso anno. Crescita a due cifre anche per il Ftse All Share, in progresso del 30%, mentre il Ftse Italia Growth ha chiuso con un rialzo dell’8%. Unicredit è stato il titolo più scambiato sia per numero di contratti sia per controvalore. Nel dettaglio, sull’azione del gruppo di Piazza Gae Aulenti si sono registrati oltre 5 milioni di contratti, per un controvalore superiore a 91 miliardi di euro. Complessivamente, gli scambi azionari in Borsa sono aumentati del 31,1% rispetto al 2024, con una media giornaliera di 3,5 miliardi di euro e oltre 370mila contratti (+22,8%). La media giornaliera del controvalore è risultata la più elevata dalla crisi finanziaria del 2007-2008. Nei dodici mesi del 2025 sono stati scambiati in totale oltre 93 milioni di contratti, per un controvalore che ha superato gli 868 miliardi di euro. Il massimo giornaliero per numero di contratti, che ha rappresentato anche il record storico, è stato toccato il 7 aprile, con oltre 1,4 milioni di contratti scambiati; per controvalore, il picco è stato raggiunto il 4 aprile, quando sono stati superati i 9 miliardi di euro. Nell’anno che si sta chiudendo sono state 21 le ammissioni a Piazza Affari, tutte sul mercato Euronext Growth Milan (di cui una sul segmento professionale), con una raccolta in Ipo pari a 124 milioni di euro. Si tratta di dati in flessione rispetto al 2024, quando le ammissioni erano state 22 e la raccolta aveva raggiunto i 206 milioni. Secondo i dati di Borsa Italiana, il numero complessivo delle società quotate è sceso a 411, dalle 421 dello scorso anno. Nel dettaglio, 199 sono le società presenti sul mercato principale (di cui 62 nel segmento Star) e 212 quelle quotate su Egm, il listino dedicato alle Pmi. Nel corso del 2025 si sono inoltre registrate 13 operazioni di aumento di capitale in opzione, per un controvalore complessivo di circa 1,5 miliardi di euro. Dal bilancio del 2025 emerge anche come la distribuzione della prima emissione di Btp Più, della ventesima edizione del Btp Italia e della sesta del Btp Valore abbia consentito a Borsa Italiana di raccogliere complessivamente 40 miliardi di euro, con oltre 1 milione di contratti nelle fasi di distribuzione. Le obbligazioni collocate sul Mot, il mercato obbligazionario di Piazza Affari, hanno generato una raccolta di 1,7 miliardi di euro, grazie alle emissioni di New Princes, Carraro Finance, Ipi, Dolomiti Energia Holding, Wiit, Maire, Cassa Depositi e Prestiti, Kme Group e Tamburi Investment Partners. Nel complesso, il mercato obbligazionario di Borsa Italiana conta 1.727 strumenti quotati, di cui 214 titoli di Stato, 50 obbligazioni e 1.463 eurobond e Abs, con una media giornaliera di circa 27mila contratti e un controvalore pari a 1,2 milioni di euro.  Developed by 3x1010