A Natale c’è chi ai propri figli regala un peluche e chi, come Kim Kardashian, opta direttamente per un cucciolo. La modella ha realizzato i desideri dei suoi quattro bambini (North, Saint, Chicago e Psalm) regalando loro un cagnolino a testa. Il gesto ha indignato gli animalisti della Peta, che si sono scagliati contro l’ex moglie di Kanye West. “I cuccioli non sono peluche” ha fatto notare Ingrid Newkirk, fondatrice dell’organizzazione. La donna ha aggiunto: “È un vero peccato che Kim abbia perso l’occasione di farsi portavoce dei cuccioli che sono nei rifugi. Per questo viene giustamente criticata sui social media“.Gli utenti di Instagram hanno suggerito a Kim e alla sorella Khloé (anche lei ha regalato un cane alla famiglia) di chiamare i cani “next time” – in italiano “la prossima volta” – per incoraggiare la famiglia Kardashian a rivolgersi al Peta in futuro prima di acquistare cuccioli.Parola ai socialI followers dell’influencer hanno consigliato all’imprenditrice di mandare i figli a fare volontariato in qualche rifugio locale o almeno di donare soldi ai canili. Secondo Ingrid Newkirk, l’obiettivo deve essere quello di “fermare il problema sempre crescente dei cuccioli senza casa”.L'articolo “I cuccioli non sono peluche, manda i tuoi bambini a fare volontariato nei rifugi”: le polemiche per aver regalato un cane a ognuno dei suoi figli travolgono Kim Kardashian proviene da Il Fatto Quotidiano.