A bordo di un monopattino per aggredire e rapinare il malcapitato. Il fatto è avvenuto a Padova, in via Eremitani: intorno alle 19 del 29 dicembre, un ragazzo di 13 anni era in compagnia di un amico quando è stato raggiunto da sconosciuti in monopattino e picchiato con calci e pugni. Gli aggressori, un 16enne e un 14enne tunisini, hanno poi sottratto al tredicenne il suo iPhone 15, smartphone il cui valore di mercato si aggira sui mille euro. Dopodiché, i due rapinatori sono fuggiti in direzione Piazza Garibaldi.I poliziotti hanno soccorso la vittima e poi hanno diramato via radio la descrizione dei colpevoli grazie alle indicazioni fornite da giovani presenti. Verso le 19:40, nel piazzale della stazione ferroviaria, gli agenti hanno individuato il 16enne, trovato in possesso di uno smartphone di cui non era in grado né di superare blocco del codice né di spiegarne la provenienza. Il giovane, minore non accompagnato con precedenti per reati contro il patrimonio, è stato fermato e accompagnato in questura. Il secondo rapinatore di 14 anni, accompagnato dal padre, si è costituito spontaneamente un paio d’ore dopo.Sulla vicenda indaga la Procura di Padova. Dopo gli accertamenti, il 16enne è tornato alla comunità a cui era affidato. I due adolescenti sono indagati in stato di libertà per rapina aggravata in concorso. Il questore Marco Odorisio ha dato ad entrambi un daspo urbano di tre anni da tutti gli esercizi pubblici e i locali di pubblico intrattenimento nella zona della stazione ferroviaria, di corso del Popolo, di corso Garibaldi e piazza Eremitani.A Padova, dall’inizio dell’anno, sono state adottate 132 misure di prevenzione personale nei confronti di minori. Ciò riflette una tendenza statistica più ampia a livello nazionale. Secondo l’ultimo rapporto di Antigone sulla giustizia minorile, i reati contro il patrimonio costituiscono oggi la maggioranza assoluta degli illeciti contestati ai minori, rappresentando il 55,2% dei casi totali. Tra questi, la rapina si conferma il reato più ricorrente (30,5%), seguita dal furto (15,1%). I dati evidenziano inoltre una specifica vulnerabilità nella fascia d’età compresa tra i 16 e i 17 anni, la più rappresentata negli istituti penali, e un’incidenza marcata tra i minori stranieri, per i quali i delitti contro il patrimonio salgono fino al 63,9% del totale delle contestazioni.L'articolo Padova, tredicenne picchiato e rapinato da giovani in monopattino: volevano il suo smartphone proviene da Il Fatto Quotidiano.