Licenziato per il «test del carrello» dalla Pam, il 62enne Fabio Giomi reintegrato: «Un bel regalo di Natale». La sentenza del tribunale di Siena

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Il tribunale di Siena ha dichiarato illegittimo il licenziamento di Fabio Giomi e ha disposto il suo immediato reintegro al lavoro, condannando Pam Panorama al pagamento dei danni e delle spese processuali. La decisione è arrivata oggi – Lunedì 29 dicembre – al termine dell’udienza civile che ha chiuso uno dei casi più discussi degli ultimi mesi, quello del cosiddetto «test del carrello». «Questa notizia mi ha resto molto, molto felice. C’è stata proprio un’esplosione di gioia, perché è tutto il giorno che ero in tensione per questa udienza. È un bel regalo di Natale: si finisce l’anno in bellezza», ha commentato Giomi, che ha 62 anni e da tempo faceva il cassiere nel punto vendita Pam di Porta Siena, salvo poi rimanere senza lavoro a causa del controllo interno.Il casoIl caso era emerso attorno a metà novembre. Durante il turno di lavoro a Poggibonsi, a Giomi venne presentata una cassa di birra nella quale erano stati nascosti altri articoli, come rossetti e bottoni. Solo dopo il passaggio in cassa l’addetto ai controlli si era qualificato, contestando al cassiere la mancata individuazione degli oggetti. Pam Panorama decise per il licenziamento, scelta che scatenò la mobilitazione sindacale. Questa mattina, davanti al tribunale, circa cento persone hanno partecipato a un presidio di solidarietà.Il tentativo (fallito) dell’aziendaIn aula si è tentata anche una conciliazione. L’azienda ha riproposto una soluzione già avanzata in prefettura, ovvero il ritiro del licenziamento, ma con dieci giorni di sospensione. Proposta respinta da Giomi e dal sindacato. Poche ore dopo, la sentenza: licenziamento illegittimo, reintegro e risarcimento. «Avrei potuto cavarmela con dieci giorni di sospensione e oggi sarei già tornato a lavorare, ma ho deciso di tenere duro. L’ho fatto per me, per tutti i lavoratori e perché era una situazione inaccettabile. Quando le cose sono ingiuste non sono disposto ad abbassare la testa e ad accettarle solo per mantenere un quieto vivere», ha dichiarato Giomi.L'articolo Licenziato per il «test del carrello» dalla Pam, il 62enne Fabio Giomi reintegrato: «Un bel regalo di Natale». La sentenza del tribunale di Siena proviene da Open.