Recensione Amazon Echo Show 8 / 11 (2025): più eleganti e più potenti

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Design e costruzione: due taglie, una stessa filosofia Amazon ha finalmente trovato una linea coerente per i suoi smart display.Sia l'Echo Show 8 sia l'Echo Show 11 condividono un linguaggio estetico più moderno e maturo: base in tessuto, corpo morbido e pannello che sembra "sospeso", quasi un foglio luminoso sopra una cupola discreta.L'Echo Show 8 è compatto e versatile: perfetto su un comodino, una mensola o una scrivania. L'11, invece, è il protagonista del salotto o della cucina, più imponente ma anche più elegante, soprattutto grazie al pannello Full HD che cattura subito l'attenzione.Scompare la base motorizzata del vecchio Echo Show 10 – niente più rotazioni automatiche – ma non è necessariamente un male. L'estetica risulta più pulita e il dispositivo meno "robotico". Peccato solo che la base inclinabile sia ora un accessorio da 40 €, un passo falso per un prodotto di questa fascia, anche se purtroppo è stata negli anni una politica abbastanza comune per Amazon.Nel complesso, Amazon è riuscita a creare due dispositivi che si integrano bene in casa, più oggetti d'arredo che gadget tecnologici.Display: HD o Full HD, la differenza si vede Il nuovo pannello da 8,7" dell'Echo Show 8 è nitido e brillante, ideale per consultare ricette, meteo o notifiche.Ma il vero salto in avanti lo fa l'Echo Show 11: display Full HD da 10,95", con colori saturi, testi leggibili da lontano e un'interfaccia ripensata per sfruttare al meglio lo spazio extra.Non c'è HDR e non si può certo paragonare a un tablet premium, ma la resa visiva è comunque molto migliorata rispetto alla vecchia generazione. Ottimo per video brevi su Prime Video, Netflix o YouTube via browser, e perfetto come cornice digitale o pannello di controllo smart home. Considerate di nuovo però che se pensate di usarlo per la visualizzazione di contenuti multimediali la base per inclinare lo schermo potrebbe essere fondamentale.Audio: doppio salto di qualità Amazon ha lavorato seriamente sulla parte audio. Entrambi i modelli offrono bassi più pieni e suono più pulito rispetto ai predecessori. L'Echo Show 8 sorprende per la potenza in rapporto alle dimensioni: ottimo per ascoltare musica in cucina o podcast in camera.L'Echo Show 11, invece, grazie al sistema 2.1 con woofer dedicato, regala un suono più ampio e ricco, ideale per ambienti grandi. Non raggiunge il livello di un Echo Studio (qui la recensione del modello 2025), ma per uno display smart è un risultato notevole.Unica nota: la separazione stereo resta limitata e, oltre il 75% di volume, si percepisce qualche piccola distorsione. Niente di grave, ma da segnalare per i più esigenti.Videocamera e privacyEntrambi montano una fotocamera da 13 megapixel con auto-inquadratura e zoom digitale. In videochiamata (via Alexa o Zoom) la qualità è buona: nitidezza adeguata, gestione della luce soddisfacente, tracciamento preciso.I nuovi Echo rinunciano alla copertura fisica per la fotocamera in nome del design: resta il tasto per disattivare microfoni e camera, ma non c'è copertura visiva. I più affezionati a questa possibilità potrebbero non apprezzare. Interessante il fatto però che si possano usare queste "webcam" per il controllo della propria abitazione da remoto, funzionando quasi come una vera security cam.Smart home e sensori: il cuore della casa connessa Qui Amazon gioca in casa. Sia l'8 che l'11 integrano un hub completo compatibile con Matter, Thread e Zigbee, i principali standard per la domotica moderna. In più entrambi introducono la piattaforma Omnisense: un set di sensori che rileva presenza, temperatura, distanza e movimento, permettendo di creare routine intelligenti ("accendi le luci quando entro in stanza", "mostra il meteo quando mi avvicino").Per chi ha già una smart home, gli Echo Show 2025 diventano il punto di comando perfetto: luci, videocamere, termostati e prese possono essere gestiti con voce o tocco, in modo rapido e coerente.Chi invece non vive in un ecosistema Alexa, potrebbe trovarli meno essenziali — ma comunque comodi per automazioni base.Prestazioni e Alexa+: pronti per il futuro Il nuovo chip AZ3 (Show 8) e AZ3 Pro (Show 11) segnano il debutto di una piattaforma più potente e "locale". Il sistema è più fluido, le animazioni più pulite e i tempi di risposta ridotti: Alexa ora reagisce con rapidità e naturalezza. Nonostante tutto però non abbiamo ancora trovato l'esperienza "perfetta". Ci sono dei margini di miglioramento, ma considerando il confronto con l'unica vera piattaforma concorrente (Google) questi prodotti sono decisamente varie spanne avanti.Tuttavia, la grande promessa è ancora in arrivo: Alexa+, l'evoluzione generativa dell'assistente, che introdurrà dialoghi naturali, memoria contestuale e routine intelligenti. Negli Stati Uniti è già in fase di test, ma in Italia arriverà solo nel 2026. Fino ad allora, gli Echo Show 8 e 11 restano eccellenti hub smart, ma non ancora "intelligenti" come Amazon li racconta nelle pubblicità.Echo Show 8 vs Echo Show 11: quale scegliere Usato in ambito lavorativo, l'Echo Show 8 mostra un lato sorprendente. Può diventare un secondo schermo intelligente per la produttività, sincronizzato con calendario, note, promemoria e call. Alexa ricorda riunioni, suggerisce azioni ("vuoi avviare la videochiamata?"), mostra agenda e to-do list con un semplice sguardo. Il chip AZ3 gestisce tutto con fluidità, senza lag, e la webcam da 13 MP con otturatore fisico garantisce videochiamate pulite e sicure. er chi lavora da casa, è un piccolo alleato quotidiano: discreto, efficiente, sempre pronto.La versione più grande ha un grande vantaggio (ovvio): la dimensione del display. Se pensate di sfruttare il prodotto anche visualizzare serie TV o video YouTube mentre preparate la cena il modello più grande diventa la scelta migliore. Potreste comunque optare per lui anche per la migliore qualità audio, ma forse potrebbe essere troppo grande per un comodino.Esperienza d'uso e softwareL'interfaccia è stata rinnovata: ora più fluida, moderna e personalizzabile. Widget, scorciatoie e schermate dinamiche rendono l'interazione più piacevole. C'è ancora margine di miglioramento (le skill restano tante ma non tutte affidabili), ma l'esperienza quotidiana è decisamente più stabile e coerente rispetto agli Echo Show del passato.Le app video integrate restano solo Prime Video e Netflix — per YouTube o Disney+ serve il browser. Non è una limitazione grave, ma evidenzia come gli Show siano pensati più per l'interazione rapida che per l'intrattenimento prolungato. Bello il piccolo widget musicale che vi segue quando uscite dall'interfaccia di riproduzione. Dalla home page c'è poi un nuovo tasto in alto a sinistra che richiama un pannello rapido con tutte le opzioni più frequenti, come le impostazioni per le routine, quelle per la casa smart, i widget o il non disturbare.PrezziAmazon Echo Show 8 ha un prezzo di lancio di 199€, mentre il modello più grande ha un prezzo di 239€. Si tratta di cifre coerenti con il prodotto. Un po' alte a listino, ma come per tutti gli altri prodotti Echo sono da valutare in fase dei frequenti sconti che Amazon fa su questi prodotti. Il sample per questa recensione è stato fornito da Amazon, che non ha avuto un'anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso monetario. Potete leggere maggiori informazioni su come testiamo e recensiamo dispositivi su SmartWorld a questo link.L'articolo Recensione Amazon Echo Show 8 / 11 (2025): più eleganti e più potenti sembra essere il primo su Smartworld.