AGI - Il presidente americano Donald Trump ha offerto Volodimir Zelensky garanzie di sicurezza per 15 anni, non abbastanza secondo il leader ucraino. "Ho discusso questa questione con il presidente Trump. Gli ho detto che siamo in guerra da quasi 15 anni. Ecco perché vorrei che le garanzie di sicurezza restassero in vigore più a lungo," ha detto Zelensky in un incontro digitale con i giornalisti."Gli ho detto che dovremmo considerare la possibilità di garanzie per 30, 40 o 50 anni. Sarebbe una decisione storica del presidente Trump", ha aggiunto. Il presidente ucraino ha insistito che senza garanzie di sicurezza la guerra non può finire."Vogliamo tutti che la guerra finisca e così la legge marziale. Ma la legge marziale può finire solo quando abbiamo garanzie di sicurezza," ha sottolineato, "nel momento in cui avremo garanzie di sicurezza sarà un segnale per tutti noi che la guerra è finita". La presenza di una forza di pace straniera in Ucraina sarebbe una garanzia di sicurezza necessaria e "reale" per dissuadere la Russia da nuovi attacchi. Ha aggiunto Zelensky durante la conferenza stampa online. "Credo che la presenza di truppe internazionali costituisca una vera garanzia di sicurezza, un rafforzamento che i nostri partner già ci offrono", ha detto. Donbass? Difenderemo nostri interessiIl presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha risposto picche alla richiesta del Cremlino di "ritirarsi oltre i confini amministrativi del Donbass" se vuole la fine dei combattimenti. "Per quanto riguarda il ritiro dal Donbass, non è una novità che la Russia lo desideri. Nei loro sogni più rosa, vorrebbero che noi non esistessimo affatto sul territorio del nostro paese", ha sottolineato nel briefing alla stampa."Questi sogni durano da anni. Ma abbiamo la nostra terra, la nostra integrità territoriale, il nostro stato e i nostri interessi. Agiremo in base agli interessi dell'Ucraina", ha ammonito.