Ferguson si ferma sul più bello. Tornato titolare nella sfida infrasettimanale contro il Parma, l’attaccante irlandese ha dovuto alzare bandiera bianca dopo pochi secondi a causa di un colpo alla caviglia destra, la stessa che lo aveva già costretto allo stop una settimana fa.Gli esami strumentali effettuati ieri hanno evidenziato un trauma distorsivo con interessamento capsulo-legamentoso, un infortunio che, secondo quasi tutti i quotidiani oggi in edicola, lo terrà fermo per circa due settimane.LEGGI ANCHE – Boniek: “Non capisco Dovbyk, fa troppo a sportellate. Ferguson? Era gasato, poi si è spento”Il giocatore salterà così le prossime tre partite contro Milan, Rangers e Udinese, e con ogni probabilità non risponderà alla convocazione della sua nazionale. Il rientro è previsto, salvo sorprese, per Cremonese-Roma del 23 novembre. Per Ferguson la fragilità articolare non è, purtroppo, una novità: nella sua breve carriera l’attaccante è stato costretto più volte a fermarsi per problemi alle caviglie, e anche in giallorosso questo trend negativo sembra proseguire.Il tecnico continua a chiedergli maggiore presenza e incisività in area di rigore, ma a Trigoria cresce anche la riflessione sul futuro. Il diritto di riscatto fissato a 38 milioni rende oggi difficile immaginare che Massara possa affondare il colpo a giugno. E se la Roma dovesse muoversi sul mercato già a gennaio, nulla può essere escluso. Nemmeno un ritorno anticipato alla base.LEGGI ANCHE – Ferguson: “Impossibile dire no a un club come la Roma. I tifosi? Sono dei pazzi…”Fonti: Gazzetta dello Sport / Il Tempo / Corsera / La Repubblica L'articolo Ferguson, caviglia maledetta: crescono i dubbi della Roma proviene da Giallorossi.net | Notizie AS Roma, Calciomercato ed Esclusive.