AGI - "Voglio solo parlare", invece aveva con sé un coltello. Un caso di violenza contro una donna a Somma Vesuviana, nel Napoletano, si è concluso con la vittima messa in salvo dai presenti e l'arresto dell'uomo che la minacciava da parte dei carabinieri.Una donna di 46 anni ha vissuto attimi di terrore in via Circumvallazione, quando il suo ex compagno, un uomo di 49 anni, già denunciato per maltrattamenti, l'ha sorpresa mentre faceva rifornimento a un distributore. Una scena di violenza improvvisa, consumata in pochi minuti. L'uomo, a bordo di una Jeep bianca, ha frenato di colpo appena l'ha vista. E' uscito dall'abitacolo macchina e si è avventato contro l'auto della donna, una piccola utilitaria nera. Prima ha tentato di aprire lo sportello del passeggero, poi, non riuscendoci, ha cominciato a colpire con forza la portiera del guidatore, urlando che voleva solo parlarle. "Mi gridava di non avere paura, ma batteva contro la macchina con una forza che mi faceva tremare", ha raccontato la donna ai militari dell'Arma, ancora sotto shock.   Dentro l'auto, la vittima cerca di non abbassare lo sguardo e di non commettere l'errore di aprire. Quando ha tentato di ripartire, l'uomo si è aggrappato alla vettura, costringendola a fermarsi. Ha sradicato la maniglia e girato al contrario lo specchietto. A interrompere la violenza tra i diversi presenti è stato il titolare della pompa di benzina, che si è accorto della scena e ha affrontato l'uomo, costringendolo ad allontanarsi.La donna, impaurita, è riuscita a scappare, fermandosi poco dopo davanti a un negozio per chiedere aiuto ai familiari. La chiamata al 112 è partita pochi minuti dopo, a chiamare il figlio dei due che ha raccontato cosa stava accadendo. Le pattuglie dei carabinieri di Somma Vesuviana sono arrivate in via Circumvallazione.L'aggressore, intanto, era tornato lì. "Non ho fatto niente", ha detto ai militari dell'Arma. Ma le immagini delle telecamere di sorveglianza raccontavano un'altra storia. Perquisiti, nel suo borsello aveva un coltello a serramanico lungo complessivamente 17 centimetri. Arrestato per maltrattamenti in famiglia, l'uomo è stato trasferito in carcere. La donna, accompagnata in caserma per la denuncia, ha raccontato tra le lacrime che non era la prima volta. Aveva già segnalato episodi di violenza, aveva già denunciato l'ex due volte.