Francia, Shein denunciato per la vendita di bambole a contenuto pedopornografico. Il colosso cinese le rimuove subito dal sito

Wait 5 sec.

Il gigante dell’e-commerce Shein è finito di nuovo nel mirino delle autorità francesi. La Direzione generale per la concorrenza, il consumo e la repressione delle frodi (Dgccrf) ha denunciato il gruppo per la presenza sul sito di bambole gonfiabili dall’aspetto infantile, con descrizioni e immagini considerate di natura pedopornografica. Secondo quanto riportato dal quotidiano Le Parisien, alcune di queste bambole — alte circa 80 centimetri e raffiguranti bambine con tratti e posture da minori — venivano pubblicizzate con testi a esplicito contenuto sessuale. Una di esse teneva in braccio un orsacchiotto, dettaglio che ha reso la scoperta ancora più inquietante. Prezzo: 186,94 euro.L’intervento delle autorità francesiDopo la segnalazione, la Dgccrf ha trasmesso il caso alla procura, invitando Shein a rimuovere immediatamente i prodotti e ad adottare «misure appropriate per evitare la ricomparsa di contenuti simili». «Le descrizioni e la categorizzazione sul sito non lasciano dubbi sulla natura del materiale», ha dichiarato Alice Vilcot-Dutarte, portavoce dell’autorità francese, sottolineando l’assenza di filtri in grado di proteggere i minori. La distribuzione online di materiale pedopornografico, ricorda la Dgccrf, è punita in Francia con pene fino a sette anni di reclusione e 100.000 euro di multa.La risposta di SheinShein ha affermato di aver rimosso immediatamente le pagine incriminate dopo la segnalazione. In una nota all’Afp, l’azienda ha dichiarato: «Il nostro team di controllo sta verificando come questi articoli siano riusciti a eludere i sistemi di monitoraggio. È in corso una revisione completa per individuare e cancellare eventuali prodotti simili». La denuncia arriva in un momento delicato per il colosso del fast fashion, già colpito quest’anno da tre sanzioni in Francia, per un totale di 191 milioni di euro, legate a pubblicità ingannevoli, violazioni sulle norme dei cookies online e mancanza di trasparenza sui materiali utilizzati nei capi di abbigliamento.L’apertura del primo negozio fisico a ParigiIl caso esplode proprio alla vigilia dell’apertura del primo store fisico di Shein nel centro di Parigi, una mossa strategica per consolidare la presenza del marchio sul mercato europeo. Ma la nuova accusa rischia di oscurare l’evento, riaccendendo il dibattito sulla responsabilità delle piattaforme digitali nel controllo dei contenuti e nella tutela dei consumatori.L'articolo Francia, Shein denunciato per la vendita di bambole a contenuto pedopornografico. Il colosso cinese le rimuove subito dal sito proviene da Open.