Il centrale spagnolo, già cercato da alcune big di A lo scorso anno, potrebbe fare le valigie a gennaio: si profila un derby tutto italianoSette gol subiti nelle prime sei giornate di campionato non sarebbero un dato di per sè allarmante, considerando che tale bilancio è associato ad una squadra di Maurizio Sarri, ovvero potenzialmente disposta a concedere qualcosa dietro pur di avere il dominio del gioco. Che quasi sempre, nelle esperienze in panchina del tecnico toscano, ha poi portato l’attacco a brillare con tante realizzazioni stagionali.Lazio tradita, colpaccio Gila in Serie A: i dettagli (LaPresse) – Radioradio.itForse condizionato dall’impossibilità di fare campagna acquisti per via dei noti problemi nell’indice di liquidità, l’allenatore di Figline Valdarno ha leggermente modificato il suo credo tattico.Il quasi dogmatico 4-3-3 di napoletana memoria ma di toscana creazione è diventato un 4-2-3-1 camaleontico, adattato sull’obbligatoria rosa a sua disposizione quanto meno fino al prossimo gennaio.Ne è uscita, da questo compromesso quasi del tutto inedito per il vulcanico mister, una Lazio che non segna più come prima. Ma che soprattutto ha finora concentrato le marcature nelle sole gare vinte (4-0 col Verona, 3-0 col Genoa) o pareggiate (il rocambolesco 3-3 contro il Torino). Nelle sconfitte, già tre su sei gare in Serie A, la Lazio non è mai andata a segno, subendo solo 4 reti, ma dal peso specifico enorme.In queste difficoltà non ha comunque sfigurato un difensore che, rendimento alla mano, è tra quelli che meno hanno deluso dall’inizio della stagione. Non è un caso che sul classe 2000 già si fosse affacciata l’Inter di Simone Inzaghi lo scorso anno.Derby milanese per Gila: il fattore TareIl club nerazzurro aveva sondato il terreno usando anche argomenti convincenti sia col presidente dei capitolini Claudio Lotito che con l’entourage del calciatore, ma il patron laziale aveva tenuto duro. Forte anche, all’epoca, di una qualificazione alle Coppe europee che pareva non poter sfuggire. E che invece sfumò incredibilmente all’ultima giornata per effetto del capitombolo casalingo col Lecce di Marco Giampaolo.Derby milanese per Gila: il fattore Tare (LaPresse) – Radioradio.itNel frattempo sull’iberico si è fatto vivo il Milan, sempre a caccia di calciatori (e Mario Gila lo è) in grado di adattarsi senza particolari problemi sia alla difesa a tre che in uno schieramento a quattro.Il vantaggio, da concretizzare già nel prossimo gennaio, del club rossonero rispetto ai rivali cittadini (che comunque restano vigili sull’ex Real Madrid Castiglia) è la presenza in società, nel ruolo di DS, di quell’Igli Tare che portò il calciatore in Italia all’epoca della lunga esperienza come dirigente della Lazio.Dal canto suo l’Inter può fare affidamento sul fatto che il procuratore di Gila (Alejandro Camaño) sia lo stesso di Lautaro Martinez, il giocatore-simbolo della Beneamata che mai ha trovato problemi nel rinnovare in modo pluriennale il suo rapporto col club milanese.The post Lazio tradita, colpaccio Gila in Serie A: i dettagli appeared first on Radio Radio.