OPPO rinnova la sua interfaccia con l'arrivo della ColorOS 16, nuova versione che punta molto su fluidità, intelligenza e connettività. Presentato in anteprima insieme alla serie OPPO Find X9, il nuovo sistema operativo migliora ogni aspetto dell'esperienza: dalle animazioni alla gestione delle risorse, passando per la collaborazione tra dispositivi. In questo articolo vi facciamo scoprire tutte le novità principali in arrivo su tanti smartphone OPPO. ColorOS 16 ottimizza le gesture e l'uso dello schermo. La nuova Seamless Animation sostituisce il precedente sistema introdotto con ColorOS 15, collegando ogni gesto a una transizione continua tra app, schermate e widget. Il risultato è un'interazione più fluida, in cui ogni tocco trova una risposta visiva naturale. Alla base di questa evoluzione c'è il Luminous Rendering Engine, che gestisce in parallelo gli elementi grafici per eliminare ogni interferenza tra le animazioni. In pratica, il sistema resta stabile anche durante le operazioni più complesse.Per le situazioni di maggiore carico, come il gaming o il multitasking, entra in gioco il Trinity Engine, che ottimizza l'uso del chip e delle risorse per mantenere la velocità costante riducendo i consumi energetici.Le novità non riguardano solo i solo top gamma: con Project Breeze, OPPO estende i benefici di queste tecnologie anche ai modelli più economici, migliorando la reattività generale del sistema anche su hardware meno performanti. Il design di ColorOS 16 rende l'interfaccia più pulita e leggibile. Gli utenti possono personalizzare l'aspetto del telefono impostando foto o video come sfondo e scegliendo tra numerosi font, con suggerimenti automatici dell'intelligenza artificiale per armonizzare testo e immagine.L'Always-On Display evolve in una modalità a schermo intero, che mostra lo sfondo della schermata di blocco insieme alle informazioni principali. Con un semplice tocco si passa all'interfaccia completa, mantenendo la continuità visiva. La nuova Flux Home Screen permette di ridimensionare icone e cartelle in tempo reale: il layout si adatta dinamicamente e le transizioni restano fluide grazie al Luminous Rendering Engine.Sul fronte creativo, ColorOS 16 arricchisce la suite di strumenti fotografici con Re-Illuminazione AI, che migliora i ritratti in condizioni di scarsa luce, bilanciando i toni e ottimizzando la resa della pelle. A questa si affiancano AI Eraser, AI Rimetti a Fuoco e AI Rimuovi Riflessi, che semplificano la post-produzione con un solo tocco. Il video editor integrato introduce Master Cut, che offre strumenti di ritaglio, controllo della velocità, aggiunta musicale e regolazioni manuali di contrasto e saturazione. Con ColorOS 16, OPPO amplia la propria visione di ecosistema integrato. Dopo le funzioni Touch to Share e O+ Connect introdotte nelle versioni precedenti, il nuovo sistema operativo estende la compatibilità con Mac e PC Windows, consentendo di gestire file o controllare il computer direttamente dallo smartphone.Grazie alla funzione Screen Mirroring, gli utenti possono trasmettere fino a cinque app contemporaneamente e controllarle con mouse e tastiera, una soluzione pratica per lavorare o studiare senza dover impugnare il telefono.Il lancio ufficiale di ColorOS 16 avverrà insieme alla serie OPPO Find X9, con ulteriori dettagli in arrivo nelle prossime settimane.L'articolo Fluidità massima e tanta AI, OPPO svela i segreti della ColorOS 16 sembra essere il primo su Smartworld.