Luca Vildoza, giocatore della Virtus Pallacanestro Bologna, e la moglie, la pallavolista serba Milica Tasic Vildoza, sono già stati rimessi in libertà. Dopo l’arresto nella notte per lesioni a personale sanitario, la Procura ha deciso di svolgere ulteriori indagini sull’accaduto. Il cestista argentino e la moglie sono stati protagonisti di una rissa con l’equipaggio di un’ambulanza, che li ha accusati di averli aggrediti. La versione della difesa, rappresentata dall’avvocato Mattia Grassani, nega invece questo aspetto, sostenendo ci sarebbero state azioni reciproche. Il Comitato bolognese della Croce Rossa, invece, ha emesso una nota durissima per condannare la vicenda, che viene definita “una vera e propria aggressione a un equipaggio della Croce Rossa Italiana, durante le fasi preliminari di in un intervento di soccorso in emergenza”.Secondo la Croce Rossa bolognese, ci sarebbero pochi dubbi sull’accaduto: “La dinamica è ancora al vaglio degli inquirenti, ma al momento non sembra presentare molti margini di incertezza“.Vildoza, sostiene la nota, “si sarebbe scagliato senza motivo contro i soccorritori, Una ambulanza di Cri Bologna era ferma per definire il percorso necessario per rispondere velocemente ad una chiamata di soccorso. Il giocatore, che stava arrivando in auto, avrebbe prima lampeggiato e poi insultato il personale a bordo dell’ambulanza. Non contento di ciò, l’atleta avrebbe continuato in una azione che, di fatto, ha ostacolato la missione di soccorso dell’ambulanza, con manovre pericolose davanti al mezzo di Cri messe in atto sui viali di circonvallazione. Dopo essersi fermati per chiedere le ragioni di un atteggiamento così incomprensibile e pericoloso, i soccorritori sarebbero stati aggrediti fisicamente dall’atleta e dalla moglie, che avrebbero continuato con gli insulti. L’arrivo delle forze dell’ordine ha messo fine alla triste vicenda”.Il Comitato di Bologna della Croce Rossa Italiana, conclude la nota, “stigmatizza quanto accaduto ed è a fianco dei propri volontari che hanno saputo gestire con professionalità, coraggio e spirito di servizio una situazione francamente al di fuori di ogni comprensione”. Concetto che viene ribadito anche da Alessio Bertini, direttore della Medicina d’urgenza dell’Azienda Usl di Bologna: “Sono tanti i punti esposti al problema delle aggressioni, ma l’emergenza-urgenza è l’ambito più carico di tensioni. Tutte queste emozioni, però, non dovrebbero mai impedire il riconoscimento dei ruoli. È inaccettabile che, invece, ci sia ancora qualcuno che non lo ricorda”.Chi è il play argentino Luca Vildoza: la sua carrieraDa anni protagonista del basket Europeo, Luca Vildoza è arrivato in estate a Bologna, fortemente voluto dal coach Dusko Ivanovic che lo aveva già allenato, per rinforzare il reparto di esterni orfano di Marco Belinelli che alla fine della scorsa stagione si è ritirato dal basket. Nato a Buenos Aires nel 1995, Vildoza si è affermato nel basket europeo con il Saski Baskonia, che ha guidato allo scudetto 2020. Ha tentato anche un’avventura in Nba, che però è stata pesantemente condizionata dal Covid: per lui solo poche apparizioni nel campionato americano. Rientrato in Europa si è però ritagliato un ruolo da protagonista vincendo tre scudetti in tre anni con tre squadre diverse: in Serbia con la Stella Rossa (2023) e in Grecia su entrambe le sponde del basket ateniese, con il Panathinaikos nel 2024 (con il quale ha vinto anche l’Eurolega) e con l’Olympiakos l’anno scorso, prima dell’approdo alla Virtus. È anche un punto fermo della nazionale argentina, con la quale ha vinto l’argento ai mondiali 2019. La moglie, Milica Tasic Vildoza, è una pallavolista che gioca in Turchia nel Merinos. Ha fatto parte anche della nazionale serba, anche se non è stata convocata per gli ultimi mondiali in Thailandia, quelli vinti dalle azzurre di Velasco.L'articolo Le accuse della Croce Rossa al cestista Vildoza: “Ha ostacolato la missione di soccorso dell’ambulanza e poi ha aggredito gli operatori” proviene da Il Fatto Quotidiano.