Non è la fine della guerra. L’intesa fra Israele e Hamas sullo scambio di 48 ostaggi contro 1.950 prigionieri non è un evento storico. Nella ipotesi migliore, è il primo passo di negoziati aspri e difficili; nella peggiore, una pausa in un conflitto fuori controllo. Certo non è una vittoria per Israele, sempre più isolato e messo di fronte alla impossibilità di serbare il carattere ebraico su cui fonda la propria identità in un mare di arabi.L'articolo Pace in Palestina: una strada tutta in salita proviene da VOLERE LA LUNA.