E’ morto all’età di 51 anni D’Angelo, icona dell’R&B e vincitore di Grammy. Lo ha annunciato la famiglia, che lo ha definito “una stella splendente della nostra famiglia, ha offuscato la sua luce per noi in questa vita”. Il cantante, il cui vero nome era Michael Eugene Archer, è deceduto dopo una battaglia contro il cancro. A livello musicale, D’Angelo ha unito il ritmo dell’hip-hop a un soul intenso in un sound che ha portato alla nascita del genere neo-soul negli anni ’90. All’inizio del 2025 D’Angelo ha celebrato il 30esimo anniversario del suo album d’esordio in studio, ‘Brown Sugar’, disco di platino che ha prodotto successi indimenticabili come ‘Lady’ e la title track dell’album. Un lavoro che gli è valso numerose nomination ai Grammy e lo ha consacrato come una delle voci emergenti più originali dell’R&B. Nel 2000 il Grammy per ‘Untitled’. Poi il capolavoro ‘Vodoo’Il Grammy per la migliore interpretazione vocale maschile R&B è arrivato cinque anni più tardi con il singolo del 2000 ‘Untitled (How Does It Feel)’, il cui video minimalista, girato dal cantante a torso nudo, è diventato un punto di riferimento culturale, accendendo dibattiti su arte, sessualità e vulnerabilità nella rappresentazione maschile nera. Il successo di questo brano ha dato impulso al suo secondo album, ‘Voodoo’, che ha raggiunto la vetta della classifica Billboard 200 e ha vinto il Grammy per il miglior album.Questo articolo Muore a 51 anni D’Angelo, addio all’icona dell’R&B proviene da LaPresse