Aumentato i passeggeri che scelgono il treno, tanto che arrivano a 830 milioni i viaggiatori nel 2025. Fs racconta così un pezzo del bilancio del primo anno di attuazione del Piano strategico 2025-2029 proprio nel corso della presentazione del suo aggiornamento 2025-2029 ‘Next level’, oggi all’auditorium Parco della Musica a Roma. Sempre più scelgono i treniIl gruppo Fs ha registrato un aumento dei passeggeri a livello nazionale che arrivano a 577 milioni; a cui si aggiungono quelli a livello internazionale che toccano i 253 milioni (+15% rispetto al 2024). Rinnovamento dei mezziFs parla anche di un avanzamento del rinnovo della flotta con la consegna di 241 nuovi mezzi a basso impatto ambientale tra treni e autobus, tra cui il Frecciarossa 1000 di nuova generazione che a fine settembre ha debuttato sui binari italiani. Più puntualitàSempre nel primo anno di attuazione del Piano strategico quinquennale, il gruppo Fs ha registrato “miglioramenti rilevanti” di performance: circa tre punti percentuali di puntualità in più nell’Alta Velocità, un punto percentuale in più per il Regionale e tre punti percentuali in più sugli Intercity, con oltre 35 mila treni riportati in orario nel 2025, “a conferma dell’efficacia del nuovo impianto industriale”.Investimenti per 18 miliardiNel primo anno di Piano quinquennale Fs ha realizzato investimenti per 18 miliardi, di cui 7 in attuazione del Pnrr. La società ha “sostenuto l’avanzamento delle principali opere infrastrutturali del Paese: potenziamento dei corridoi europei, sviluppo delle nuove tratte Av/Ac, interventi di resilienza e ammodernamento della rete regionale”. La maggiore focalizzazione industriale ha permesso “una pianificazione più rigorosa dei cantieri, con benefici diretti sulla puntualità e sulla qualità del servizio. Procede il Pnrr con un avanzamento che fa segnare circa sette miliardi di euro investiti negli ultimi 12 mesi raggiungendo quota 18 miliardi di euro sui 25 totali assegnati al gruppo”. La strategia di lungo periodo prevede ulteriori investimenti per 177 miliardi di euro nel periodo 2026-2034.Visione industriale, il 2025 positivo“Il primo anno del Piano strategico ha dimostrato la capacità del gruppo Fs di tradurre la visione industriale in risultati tangibili e misurabili – dichiara l’amministratore delegato e direttore generale di Fs Stefano Antonio Donnarumma facendo anche presente ‘il gap di partenza e le perdite dell’anno scorso’ e prevedendo ‘la chiusura in positivo per il 2025‘ – la concretezza del nostro impegno è testimoniata dai 18 miliardi di euro di investimenti realizzati nel 2025 e dalla nostra capacità di sfruttare appieno i fondi per la ripresa. Parallelamente, abbiamo impresso una svolta decisiva all’ammodernamento della flotta, elemento fondamentale per garantire qualità del servizio e centralità del viaggiatore, con l’introduzione di 241 nuovi mezzi tra treni e autobus. Questo insieme di interventi, accompagnato dal rafforzamento della gestione operativa, sta già producendo risultati concreti: la puntualità dell’Alta Velocità è aumentata di tre punti percentuali e gli infortuni gravi si sono ridotti del 35%”.Obiettivo ferrovie moderne per la crescita“È stata avviata – rileva Donnarumma che punta a voler ‘arrivare al 2029 con mezzo miliardo di utili‘ – una profonda trasformazione industriale: abbiamo riorganizzato la governance del gruppo, reso operative le nuove business unit, lanciato la scuola Fs e definito un Piano tecnologico da 20 miliardi di euro al 2034 per digitalizzare la rete, rafforzare la sicurezza dell’infrastruttura e migliorare la gestione dei cantieri. Si tratta di un cambiamento strutturale che sta rendendo i processi più chiari, il coordinamento più efficace e la nostra capacità esecutiva più solida. Il nostro obiettivo è ben delineato: costruire un sistema ferroviario moderno, affidabile e competitivo, in grado di sostenere la crescita dell’Italia nei prossimi decenni”.Rafforzamento del modello, sviluppo e qualità“L’aggiornamento del Piano strategico testimonia il consolidamento e il rafforzamento complessivo del gruppo Fs e la crescente solidità del percorso intrapreso – dice il presidente del gruppo Fs Tommaso Tanzilli – stiamo consolidando un modello di governance più moderno e integrato, che ci permette di affrontare con maggiore efficacia le sfide della mobilità, dell’innovazione e della sostenibilità. La forza del nostro Piano risiede nella chiarezza degli obiettivi, nella continuità della nostra traiettoria di sviluppo e nella qualità delle persone che ogni giorno lavorano per rendere più efficiente, sicuro e competitivo il sistema dei trasporti del Paese. Siamo consapevoli della responsabilità che il gruppo Fs ha per la crescita dell’Italia e per la qualità della vita di milioni di cittadini. Continuiamo a guardare al futuro con determinazione, responsabilità e visione, certi che il valore generato dal nostro impegno si riflette sul benessere collettivo e sul progresso del Paese”.Questo articolo Fs, aumentano i passeggeri: in 830 milioni scelgono il treno nel 2025 proviene da LaPresse