EuropaAltre newsFurore (M5s), lobby hanno condizionato voto Ue su due diligenceVai a Comitato delle RegioniFotoVideoBRUXELLES, 08 dicembre 2025, 15:10Redazione ANSA"L'inchiesta del giornalista Cédric Vallet pubblicata su Mediapart e Il Fatto quotidiano svela un inquietante attacco alla democrazia europea. Nei documenti di Teneo, una società americana specializzata in affari pubblici e lobby, che il giornalista è riuscito a consultare, viene alla luce il tentativo di condizionare pesantemente il pacchetto Omnibus sulla due diligence sia in Consiglio che al Parlamento europeo". Così Mario Furore, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, in una nota. "Diversi europarlamentari dei gruppi di destra PPE ed ECR sarebbero stati contattati nel tentativo di annacquare il più possibile le regole di sostenibilità finanziaria e ambientale delle imprese. Fra i clienti di Teneo si contano le potenti multinazionali americane ExxonMobil, Chevron, Dow Chemical, Koch Industries, e la francese TotalEnergies, tutti direttamente coinvolti dalla direttiva. Noi non dimentichiamo che gli europarlamentari di Lega e Fratelli d'Italia hanno sostenuto con il loro voto questo grosso regalo alle grandi compagnie che già oggi soffocano le nostre piccole imprese e gli artigiani, e ci chiediamo se anche loro siano stati contattati. Il Parlamento europeo adesso verifichi la possibilità di sospendere l'accesso nelle proprie sedi a questi lobbisti perché è in gioco l'onore della nostra democrazia". Riproduzione riservata © Copyright ANSADa non perdereprevPageLabelnextPageLabelCondividi') }]]>