Se non siamo ai titoli di coda, poco ci manca. Ma la storia tra Evan Ferguson e la Roma è destinata a durare ancora poco, magari anche solo quelle 4 partite che mancano da qui all’apertura del mercato. Poi, a gennaio, quasi sicuramente il centravanti irlandese farà ritorno a casa, a Brighton, in quel club dove tre anni fa ha rischiato di diventare un crack ma senza arrivare mai a dama.Almeno la scelta a Trigoria è stata praticamente fatta, poi bisognerà vedere se si arriverà anche alla chiusura del cerchio. Ma nella Roma è maturata la convinzione di una scommessa persa. Dopo l’infortunio di Dovbyk sembrava che fosse arrivato il momento di Ferguson, invece, una caviglia in disordine ed un feeling mai scattato con Gasperini hanno complicato i piani. Il gol alla Cremonese aveva illuso, ma, quella è stata la sua unica fiammata in giallorosso.LEGGI ANCHE – Ferguson–Roma, l’addio a gennaio è davvero possibile? Ecco come stanno le coseInsomma, la scelta è stata fatta, tanto che si è iniziato a parlare anche con il club che ne detiene la proprietà. E non è un caso se tre giorni fa Fabian Hurzeler ha preso in considerazione la possibilità. D’altronde, per portare a Trigoria un nuovo centravanti la Roma ha assoluto bisogno di liberare una casella.E siccome Dovbyk è un asset societario l’unica mossa percorribile è proprio quella di restituire Ferguson al Brighton. In tal caso, Massara potrà dare l’assalto a uno tra Zirkzee, Scamacca o Kalimuendo.LEGGI ANCHE – Roma, c’è l’occasione Kalimuendo nella testa di MassaraFonte: Gazzetta dello SportL'articolo Ferguson al capolinea, la Roma ha deciso: tornerà al Brighton proviene da Giallorossi.net | Notizie AS Roma, Calciomercato ed Esclusive.