EuropaAltre newsPremier Belgio, pronti alle vie legali contro l'uso degli asset russi (2)Vai a Comitato delle RegioniFotoVideoBRUXELLES, 10 dicembre 2025, 19:09Redazione ANSA"Il Belgio è sempre un Paese che vuole arrivare a una soluzione a livello europeo, e una buona soluzione. Non ritengo che questa sia la soluzione giusta. Se numerosi Paesi vogliono avanzare verso il prestito di riparazione, ho detto chiaramente alla signora von der Leyen e al signor Merz che esistono tre condizioni cruciali", ha spiegato De Wever alla Camera. Tre le condizioni dettagliate dal premier belga in seduta plenaria: una mutualizzazione del rischio, la messa a disposizione immediata di liquidità qualora il Belgio dovesse essere chiamato a restituire le somme prelevate (o anche di più, secondo il trattato bilaterale sulla protezione degli investimenti con la Russia), una ripartizione equa del rischio di contromisure russe. "Se riusciremo a garantire queste tre condizioni entro il 18 dicembre (data del prossimo vertice europeo), è possibile che daremo la nostra approvazione. Non è nel Dna del Belgio comportarsi in Europa come l'Ungheria", ha affermato. "Ma resto scettico. È molto lavoro da compiere in una settimana. Continuo quindi a sostenere un'altra soluzione", ha detto. Quanto al futuro, per De Wever questi asset sovrani saranno probabilmente parte di un accordo di pace, perché "è improbabile che la Russia subisca una sconfitta militare". "Per me questa guerra deve concludersi al più presto con un trattato accettato dall'Ucraina e dall'Europa, e non solo dalla Russia e dagli Stati Uniti. È probabile che tali asset vi siano inclusi. Che la Russia vi rinunci mi pare poco verosimile". Riproduzione riservata © Copyright ANSADa non perdereprevPageLabelnextPageLabelCondividi') }]]>