Scuola, firmato il rinnovo del contratto: aumenti fino a 185 euro per gli insegnanti. La previsione di Valditara sugli stipendi del prossimo triennio

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Arriverà fino a 185 euro, in base all’anzianità, l’aumento medio mensile per gli insegnanti. A fissare l’incremento del 6% in busta paga è il nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro per il comparto Istruzione e ricerca per il triennio 2022-2024. Ricercatori e tecnologi incasseranno 240 euro in più mensili mentre per il personale tecnico-amministrativo, il personale Ata, l’aumento medio mensile è invece di circa 110 euro (109,78). L’accordo è stato siglato dopo un confronto con le organizzazioni sindacali Cisl, Uil, Snals, Gilda e Anief. Unica assente all’appello la Flc Cgil.Gli arretrati pagati e la protesta di Flc Cgil: «Non tengono conto dell’inflazione»La stipula del contratto consentirà ora al governo di pagare gli arretrati, che per gli insegnanti potrebbero raggiungere circa 2mila euro. L’aumento complessivamente riguarda oltre 1 milione e 286mila dipendenti tra personale della scuola, università, enti di ricerca e istituzioni Afam (Alta formazione artistica, musicale e coreutica). Un traguardo festeggiato da tutte le parti chiamate in causa ma che è solo il preludio alle trattative per il triennio 2025-2027, che dovrebbero iniziare a stretto giro. Per la Flc Cgil, invece, «gli incrementi stipendiali previsti, e per oltre il 60% già erogati in busta paga sotto forma di indennità di vacanza contrattuale, non coprono neanche un terzo dell’inflazione del triennio di riferimento e sanciscono la riduzione programmata dei salari del comparto».Le promesse future di Valditara e la gioia di MeloniIl primo a festeggiare l’accordo è stato Giuseppe Valditara, ministro dell’istruzione: «È un risultato storico: per la prima volta nella scuola italiana garantiamo continuità contrattuale e ci sono tutte le premesse per chiudere il più presto possibile anche quello del triennio 2025-2027». Valditara ha sottolineato come i contratti fossero «fermi da molti anni, dal 2009 al 2018 sotto diversi Governi. Oggi diamo rispetto e dignità a chi lavora per l’istruzione dei nostri giovani. Con i contratti 2019-2021 e 2022-2024 gli aumenti medi sono stati, rispettivamente, di 123 e 150 euro per i docenti, 89 e 110 euro per il personale Ata. Con il 2025-2027, quando sarà firmato anche questo contratto, arriveremo, compresi i relativi arretrati, a un totale di 416 euro lordi mensili in più per gli insegnanti e 303 euro in più per il personale Ata». Anche la premier Giorgia Meloni si è unita al coro: «Dopo anni di blocchi, restituiamo continuità e rispetto a chi lavora ogni giorno per i cittadini».L'articolo Scuola, firmato il rinnovo del contratto: aumenti fino a 185 euro per gli insegnanti. La previsione di Valditara sugli stipendi del prossimo triennio proviene da Open.