Jannik Sinner e Carlos Alcaraz continuano con il loro dualismo all’interno del mondo del tennis. Classifica di nuovo ribaltata?La vittoria dell’ultimo Masters 1000 della stagione, quello di Parigi-Bercy, ha consegnato a Jannik Sinner un’ottima novella. Ovvero l’ufficialità del contro sorpasso nel ranking internazionale, ai danni del suo rivale ormai storico Carlos Alcaraz.Sinner numero 2 del mondo, tutto stravolto in classifica: l’annuncio (foto @janniksin) – radioradio.itSinner si è ripreso lo scettro di migliore al mondo, anche se la distanza di punteggio tra i due fuoriclasse di questa generazione è sottilissima. Jannik è salito a quota 11.500 punti, mentre Alcaraz è fermo a 11.250, complice l’eliminazione immediata a Parigi ed il forfait all’ATP 500 di Vienna della settimana precedente.Bravo il tennista azzurro ad approfittare del momento di stand-by di Alcaraz, ma non c’è molto da festeggiare, visto che i due a breve torneranno in campo per uno degli impegni più importanti dell’anno. Scattano nelle prossime ore le ATP Nitto Finals, il torneo definitivo che riguarderà i primi otto tennisti al mondo, almeno secondo la cosiddetta classifica Race. Dunque il ranking può essere ribaltato nell’immediato, sperando che però Sinner abbia la forza e le energie di bissare il successo dello scorso anno.Sinner, meglio secondo che primo al mondo: “Così mi motivo e cerco di lavorare meglio”Intanto, nel media-day a Torino alla vigilia dell’inizio delle Finals, Jannik Sinner ha dato una risposta molto particolare ai cronisti, proprio riguardo alla sua posizione nella classifica generale. L’altoatesino è ufficialmente al primo posto, meritato per i recenti risultati nonostante i tre mesi di stop per doping. Ma a lui piace pensare di non essere in vetta.Sinner, meglio secondo che primo al mondo: “Così mi motivo e cerco di lavorare meglio” (foto @janniksin) – radioradio.it“Quando uno pensa di essere il numero uno al mondo sbaglia, io penso sempre di essere il numero due perché mi motiva, devo sempre cercare di lavorare e migliorare. Sono contento di quello che dicono, so che sono forte nei campi indoor, sono consapevole di tutto, però appena ti rilassi un attimo è un casino”.Dunque a livello emotivo e psicologico Sinner preferisce sentirsi il numero 2 al mondo e non con il primato in tasca, così da avere stimoli di miglioramento e di crescita. Effettivamente non è facile gestire il successo e soprattutto la continuità, quando si è consapevoli di essere primi assoluti e ricevere di conseguenza elogi e consensi.La rivalità con Carlos Alcaraz continuerà a lungo termine, visto che lo spagnolo è un altro campione di spessore, che ha dimostrato continuità assoluta nei tornei che contano. Un dualismo che ricorda da lontano quello tra Federer e Nadal, ovviamente con le dovute proporzioni.The post Sinner numero 2 del mondo, tutto stravolto in classifica: l’annuncio appeared first on Radio Radio.