Gian Piero Gasperini interviene ai microfoni dei giornalisti per parlare di Roma-Udinese, gara valida per l‘undicesima giornata di campionato. Queste le dichiarazioni del tecnico giallorosso nel prepartita e poi al termine del match.GASPERINI A SKY SPORT A FINE PARTIITAAbbiamo visto una Roma molto convincente.“Sì molto, nel finale eravamo molto affaticati e abbiamo fatto qualche errore di troppo ma per il resto abbiamo fatto una buona partita. Sono soddisfatto, è una squadra che cresce, gioca e ci crede”.L’ho vista soddisfatta sul secondo gol.“Mi è piaciuto con quanti giocatori abbiamo riempito l’area, qualche settimana fa non sarebbe successo. Si erano già viste cose del genere ultimamente, è un buon momento per noi ma adesso abbiamo due settimane di sosta per poter recuperare”.A me piace molto questa Roma, soprattutto per come si adatta alle situazioni.“Effettivamente in questo momento che abbiamo perso molto giocatori offensivi, Bailey, Ferguson, Dybala e oggi anche Dovbyk, e quando ti mancano tutti questi giocatori in un reparto vai in difficoltà. Abbiamo acquisito delle convinzioni diverse e riusciamo ad essere pericolosi con più giocatori e mi sta piacendo molto. Anche se ogni giocatore ha una caratteristica diversa”.Vedo una Roma che continua a crescere nel palleggio.“Noi abbiamo il vantaggio di aver giocato tante partite, anche l’Europa League che per quanto in casa abbiamo pagato. Ma ciò ci ha dato la possibilità di fare diverse partite e migliorare e prendere consapevolezza. Anche Mancini grazie al quale riusciamo a costruire anche da dietro e ci sta dando risultato. È una squadra che ci crede e trova soddisfazione nelle partite che gioca ed è la cosa più importante. Quando sei soddisfatto di quello che fai, hai più successo”.GASPERINI A DAZN A FINE PARTITALa Roma può lottare per lo Scudetto?“È giusto che la gente sogni. Arriviamo alla sosta primi in classifica ed è motivo di orgoglio per noi e per la gente. Le percentuali le vedremo più avanti”.Migliore difesa nei top 5 campionati in Europa, è forte anche avanti?“Siamo stati bravissimi. Non era una partita facile. L’Udinese è una squadra fisica e forte. L’abbiamo affrontata con piglio e determinazione. L’inizio è stato difficile per questo gioco aereo che loro ricercano, poi abbiamo dominato la gara. Solo nel finale abbiamo fatto fatica. È una partita che mi rende orgoglioso perché conosco la difficoltà”.GASPERINI IN CONFERENZA STAMPA A FINE PARTITASta pensando a cosa sarebbe la Roma con un attaccante da 15 reti? Si aspetta questo rinforzo a gennaio?«In questo momento va bene così. Si stanno impegnando tutti e riusciamo ad avere una buona fase offensiva. Sono tutti ragazzi che stanno prendendo fiducia, il merito maggiore è il loro. La partita di stasera è stata molto indicativa.»Che ha detto alla squadra a fine partita? Si aspettava a novembre di avere tutte queste certezze?«A fine partita eravamo tutti molto felici. Arrivare primi alla sosta era anche un modo per regalare qualcosa ai tifosi, che riempiono lo stadio con una passione incredibile. Vedo grande felicità e grandi cori, e per noi è molto bello. Quando inizi un lavoro non ti poni immediatamente degli obiettivi: cominci a lavorare e vedi cosa salta fuori. Io sono stato fortunato a trovare un gruppo molto disponibile e molto ambizioso. L’ambizione è una cosa molto importante. Giocare le partite di Europa League ci ha aiutato molto per assimilare e provare. Ora siamo avanti, giochiamo meglio di qualche settimana fa e creiamo molto di più. L’importante è che i tifosi siano soddisfatti. Poi il campionato è lunghissimo…»Pochi si aspettavano una Roma così. Fisicamente le gambe funzionano: ritiene che abbiate raggiunto un ottimo livello? Vi stupisce o era nei piani?«Indubbiamente stiamo bene. Ma non c’è grande differenza: non sono così distanti i valori. Questi ragazzi avevano già qualità di livello. Il fatto di giocare ci ha aiutato, molto dipende da come occupiamo gli spazi, facciamo sembrare che corriamo di più. Ma i valori non sono tanto diversi. Abbiamo giocato bene la palla, abbiamo alzato la coralità di gioco, muoviamo la palla più velocemente e occupiamo l’area con più giocatori rispetto a prima. È una squadra che mi segue: quello che gli propongo, evidentemente, è credibile.»Ha parlato di ragazzi ambiziosi. Si comincia a parlare di scudetto?«Ancora no. Ma non è un limite: ogni partita cerchiamo di dare il massimo. Stiamo attenti ai recuperi, c’era un po’ di fatica. Ma non parliamo di obiettivi, la classifica è molto corta, ci sono periodi e fasi. A gennaio avremo due giocatori che andranno via, è ancora molto presto per parlare di obiettivi. Il mio obiettivo è crescere come squadra, e che la gente sia felice di essere prima in classifica per due settimane. Mi accontento di queste cose.»Perché Baldanzi falso nove?«Non avevamo un giocatore che potesse sostituire Dovbyk e abbiamo dovuto giocare un altro tipo di calcio. Giocare palla a terra è un altro modo di attaccare, ma non è detto che sia meno efficace. Il calcio, fortunatamente, si può giocare in tanti modi.»Ferguson va in nazionale?«No, non va. Speriamo di recuperare qualcuno in questa sosta.»Continua…LEGGI ANCHE – Mercato Roma, idea McKennie per gennaio: Pisilli può partire in prestito GASPERINI A DAZN NEL PREPARTITAI risultati aiutano a superare la stanchezza?“Indubbiamente, sarebbe importante chiudere questo miniciclo nel modo migliore. Incontriamo una squadra difficile ma abbiamo entusiasmo”.Vi aspettate una partita fisica?“Non solo fisica, hanno valori anche tecnici. Il campionato italiano è diventato difficile e ogni partita ha grande equilibrio. Per superare l’Udinese dovremo fare bene”.Ha visto il risultato di Bologna-Napoli?“La Roma deve fare il suo percorso e pensare all’Udinese. Il Bologna è una delle migliori del campionato e conferma la difficoltà del campionato”. L'articolo LIVE! GASPERINI: “La squadra cresce e ci crede. Scudetto? Giusto che la gente sogni, ma è ancora troppo presto” proviene da Giallorossi.net | Notizie AS Roma, Calciomercato ed Esclusive.