E' stata nominata la Commissione esaminatrice per la selezione riservata ai giornalisti professionisti che lavoreranno per la Rai. Come abbiamo scritto sul Foglio, è presente anche Incoronata Boccia, ex vicedirettrice del Tg1, ora direttrice dell’ufficio stampa Rai. La sindacalista, tra i fondatori dell'Unirai, il sindacato di destra, non è stata nominata presidente - quel ruolo è andato all’ex direttore del Tgr Alessandro Casarin - ma membro della Commissione, assieme a Roberta Serdoz, vicedirettrice del Tgr (di area centrosinistra) e con Antonella Armentano come membro supplente. Il concorso "riservato", che sarà il più grande degli ultimi anni, è un modo per sanare la posizione dei collaboratori precari. I candidati sono meno di 250, ma non ci sarà una prova scritta, e dai 200 che accederanno all'orale saranno individuati 127 giornalisti, che nel bando vengono chiamate “risorse”. I primi sette classificati potranno restare nei programmi nazionali, mentre i restanti, dopo aver indicato tre preferenze, andranno nelle sedi regionali a discrezione dell’azienda. Tra i candidati ci sono alcune firme del giornalismo, tra le quali Angela Mauro, inviata speciale dell’Huffington Post, e Roberto Poletti, biografo di Salvini, e volto di 4 di sera (Mediaset). C’è anche il capo ufficio stampa del ministro Lollobrigida.