(Adnkronos) - Quasi la metà delle donne vittime di violenza non ha mai preso parte agli screening promossi sul territorio. Ad allontanarle dai percorsi di prevenzione e cura non solo gli esiti psicologici delle violenze subite, come la scarsa considerazione dei propri bisogni di salute fisica e mentale, ma anche le condizioni economiche e le difficoltà logistiche e familiari che queste donne vivono. Lo evidenziano i risultati dell'indagine che ha coinvolto 207 donne nei centri Dire- Donne in rete contro la violenza del territorio nazionale, presentati all'incontro con la stampa a Milano organizzato dall'associazione. In questa occasione è stato presentato 'La salute è di tutte', nato dalla collaborazione con Novartis Italia, che porterà in 5 centri della rete Dire, screening gratuiti di prevenzione senologica e cardiovascolare.