AGI - Una versione strumentale di "Hells Bells" degli AC/DC suonata su un organo hammond e intervallata dai rintocchi delle campane della Cattedrale di Notre-Dame e di altre chiese della capitale, ha segnato l'avvio dell'omaggio che Parigi rende alle 132 vittime degli attentati del 13 novembre 2015. Il leggendario inno hard rock della band australiana è stato eseguito dalla musicista franco-camerunense Ann Shiley sul suo organo ai piedi del cosiddetto Albero della Giustizia, un olmo secolare situato al centro del Giardino del 13 novembre 2015, situato in Place de l'Eglet Saint-Gervais, accanto al Municipio di Parigi e a pochi passi dalla Cattedrale di Notre-Dame. Pochi minuti prima dell'inizio della cerimonia, le grandi campane di Notre-Dame, note come Emmanuel e Marie, hanno suonato all'unisono con quelle di Saint-Sulpice, del Sacre-Coeur, di Saint-Germain, di Saint-Eustache e di altre chiese di Parigi, come simbolo di "unità" in ricordo delle 132 persone assassinate da tre commando jihadisti e dello "shock" per la "grandezza del male" di quella "lunga notte di angoscia", come ha detto l'arcivescovo di Parigi Laurent Ulrich.Dolore e memoriaIl dolore per le 132 vittime (oltre a due superstiti dell'attacco al Bataclan che si sono tolti la vita a causa dello stress post-traumatico) era riflesso anche nell'immagine luminosa proiettata dall'Albero della Giustizia e raffigurante una Marianna piangente, uno dei simboli della Repubblica francese. La scelta degli AC/DC, ha spiegato il direttore artistico, Thierry Reboul, già direttore esecutivo delle cerimonie di apertura dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024, deriva dal tema centrale dell'evento: la musica preferita dalle vittime, il rock e la musica anglosassone. Concepito in stretta collaborazione con le due associazioni di vittime, 13onze15 e Vida per Paris (che si scioglierà al termine della cerimonia), l'omaggio si muove tra spettacolo e sobrietà, dedicato ai morti, ai vivi e agli "eroi" di quella notte (poliziotti, vigili del fuoco e paramedici).La cerimonia, che si svolge su una piattaforma appositamente allestita per i 1.500 ospiti - tra cui il presidente francese Emmanuel Macron, membri del governo, il sindaco di Parigi, Anne Hidalgo, nonché i sopravvissuti agli attentati, le famiglie delle vittime e i professionisti che erano in prima linea quella tragica notte - è trasmessa in diretta su TF1 e sulla televisione pubblica francese. Un maxischermo è stato allestito anche in Place de la République, consentendo ai parigini che lo desiderano di seguirla proprio nel luogo in cui, dieci anni fa, centinaia di persone si riunirono spontaneamente per esprimere il loro dolore. Tutti i brani saranno registrati in un album commemorativo, che sarà disponibile sulle piattaforme di streaming musicale dopo l'evento. Il ricavato dell'album sarà devoluto alle associazioni delle vittime del 13 novembre.