Atp Finals, Sinner contro Alcaraz: la striscia da imbattuto e il peso dei precedenti | La finale in numeri

Wait 5 sec.

Negli ultimi due anni Jannik Sinner ha perso appena 12 partite, equamente distribuite tra 2024 e 2025. Ebbene, 7 di queste sconfitte le ha rimediate contro Carlos Alcaraz. Si racchiude tutto qui il senso della finale in programma a Torino, l’ultimo atto delle Atp Finals 2025. Contro qualsiasi altro avversario, Sinner sarebbe considerato nettamente favorito. Contro Alcaraz, deve ribaltare pronostico e precedenti. Perché l’altoatesino ha numeri da record, in particolare sul cemento indoor e ancora più nello specifico alle Atp Finals, dove pare imbattibile. Ma ha di fronte l’unico avversario che finora è stato in grado di scalfire le sue certezze.Torino si ritrova la finale dei sogni, la migliore possibile. Il numero 1 contro il numero 2 al mondo, coloro che da due anni si spartiscono equamente tutti i tornei dello Slam. Alcaraz contro Sinner è un generatore incredibile di attenzione universale: tutto il mondo dello sport ha gli occhi puntati sull’Inalpi Arena. La loro rivalità oggi è il motore del tennis. Hanno giocato contro al Roland Garros, a Wimbledon, agli Us Open. Solo Alcaraz ha mancato l’appuntamento in Australia. E poi a Roma e a Cincinnati, anche se lì fu una finale monca per il ritiro di Sinner. Adesso le Atp Finals, dove è emerso ancora più nitidamente il divario enorme tra loro e tutti gli altri, anche se sono dei Top 10.I numeri di SinnerAnalizzare un match di questa portata diventa ogni volta più difficile. La domanda di fondo oggi però può essere la seguente: prevarranno le statistiche impressionanti di Sinner sul cemento indoor oppure il talento di Alcaraz nell’ingarbugliare il suo grande rivale? I numeri dicono questo, come anticipato. Sinner viene da 9 vittorie consecutive alle Atp Finals senza perdere un set, ha un record complessivo di 14 successi e 2 sconfitte. In questa edizione non ha ancora concesso nessun break in 39 turni di battuta. Solo Djokovic nel 2018 vinse il torneo senza perdere mai il servizio. Sinner arriva così alla terza finale consecutiva alle Atp Finals: come lui solo Djokovic, Federer, Becker, Lendl, McEnroe e Nastase.Allargando lo zoom fuori da Torino, Sinner ha una striscia aperta di 30 vittorie consecutive sul cemento indoor: meglio di così nella storia hanno fatto solo Lendl (32), Federer (33), Djokovic (35) e McEnroe (47). Lo ha ammesso lo stesso altoatesino in conferenza stampa: “Indoor mi sento semplicemente molto a mio agio. Credo anche che si adatti forse meglio al mio gioco, perché sono uno che colpisce abbastanza piatto e ha un ritmo che mi dà fiducia. E poi non devi gestire vento, sole o altri fattori esterni”. Non che sulle altre superfici Sinner sia messo male: in questo 2025 in cui ha perso tre mesi, ha uno score di 57 vittorie e 6 sconfitte. Qualcuno ha fatto meglio? In termini percentuali nessuno. In valore assoluto Alcaraz, che ha 71 successi a fronte di 8 sconfitte.Il rebus AlcarazIl problema però è come gioca lo spagnolo quando affronta Sinner. I precedenti, complessivamente, recitano 10 a 5 per Alcaraz. Che ha vinto 7 delle ultime 8 sfide contro l’altoatesino. Detto in altre parole: se si considerano gli ultimi due anni, solo a Wimbledon, nella storica vittoria datata 13 luglio, Sinner ha messo davvero sotto il suo rivale. È andato vicinissimo alla vittoria anche al Roland Garros, in un match molto equilibrato. Per il resto, ha sempre vinto Alcaraz, anche se comunque in partite tiratissime tutte decise al set decisivo. Tranne le ultime due.Ecco, servono due distinguo nell’analisi dei precedenti, così sbilanciati a favore dello spagnolo. Da una parte, Sinner in queste ultime stagioni ha avuto la capacità di arrivare quasi sempre in fondo ai tornei. Mentre Alcaraz è arrivato a giocare le finali solo quando era in una forma ottimale, altrimenti spesso è inciampato prima. Per questo motivo, la maggior parte delle sfide si sono giocate su un terreno favorevole ad Alcaraz. Sull’erba, ad esempio, ha vinto Sinner due volte su due. Su campi veloci, come Us Open, Miami o Pechino, il confronto è pari (2-2). Lo spagnolo invece ha vinto quasi tutti i match su terra (tranne Umago) e quelli sul cemento più lento del circuito, a Indian Wells.L‘ultimo precedente (Cincinnati si può non considerare visto il ritiro di Sinner) agli Us Open, in finale, ha però un peso significativo: in teoria Alcaraz e Sinner arrivavano alla pari, per stato di forma e per chance di vittoria. E lo spagnolo ha vinto in 4 set, anche abbastanza facilmente. È questa vittoria che ad oggi permette ad Alcaraz di essere il numero 1 della classifica (nonostante i tre mesi di stop di Sinner). E che lo pone in una posizione di superiorità rispetto a Sinner. Sul cemento indoor, proprio per il discorso di cui sopra, non ci sono però precedenti recenti tra i due. L’unico risale al Masters 1000 di Parigi 2021: fu il primo confronto Atp tra i due futuri dominatori del tennis. Vinse Alcaraz, 7-6 7-5. Nel frattempo, entrambi ne hanno fatto tanta di strada.L'articolo Atp Finals, Sinner contro Alcaraz: la striscia da imbattuto e il peso dei precedenti | La finale in numeri proviene da Il Fatto Quotidiano.