“Ricordo le urla della mamma di Alex Baroni quando la chiamai per dirle dell’incidente. Quando ci penso mi viene la pelle d’oca”: le parole del papà di Giorgia a “La volta buona”

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Sono passati 23 anni dalla morte di Alex Baroni, ma il suo ricordo e la sua musica sono sempre vivi. Lo dimostra quanto avvenuto pochi giorni fa, quando durante un concerto a Roma Marco Mengoni ha accontentato alcuni fan che gli hanno chiesto di cantare il ritornello di “Cambiare”, uno dei brani più noti di Baroni. E Mengoni, che non ha mai nascosto l’ammirazione per il compianto artista, è stato ben lieto di intonare ancora una volta il brano. Anche Caterina Balivo, nella puntata de “La volta buona” in onda venerdì 14 novembre, ha voluto ricordare il cantante, e per questo ha invitato in studio Guido, fratello di Alex, e Giulio Todrani, il papà di Giorgia che come noto ebbe una relazione con Baroni fino a pochi mesi prima della sua morte.La notizia dell’incidenteA informare la famiglia di Alex Baroni dell’incidente in moto fu una telefonata fatta proprio da Giulio Todrani alla mamma del giovane, “perché la mia ex moglie non aveva il coraggio di chiamarla” ha raccontato nel salotto di Balivo. “Mi ha risposto Marina, la mamma. ‘Ti volevo dare una notizia, Alex ha aveva avuto un incidente’. Non ho fatto in tempo a dire così che lei ha urlato. Quando ci penso mi viene la pelle d’oca. Ha attaccato il telefono e sono venuti subito a Roma”. “Abbiamo preso il treno subito e siamo scesi senza sapere cosa avremmo trovato, poi l’abbiamo saputo” ha aggiunto il fratello del cantante, rimasto in coma irreversibile per molti giorni prima di morire.L’incontro con GiorgiaA far conoscere Baroni e Giorgia fu proprio il papà della cantante romana: “I suoi produttori facevano parte del mio gruppo” ha spiegato Giulio Todrani, “Lui veniva di tanto in tanto a Roma a provare i pezzi e la sera veniva a cantare con me sul palco. Un giorno mi dice: ‘Mi porti a vedere Giorgia?‘ La sera andiamo al Sistina assistiamo al concerto e poi andiamo a salutarla in camerino”. La serata proseguì con una cena al ristorante, dove Giorgia e Alex parlarono di musica tutto il tempo. Dopo qualche giorno la cantante di “E poi” si confidò con il padre: “Esco con un tuo amico” gli disse, “Ok ma chi è?” chiese il genitore. “Alex” rispose lei.La morte di Baroni fu una pagina molto dolorosa anche nella vita della stessa Giorgia, che tempo fa in un’intervista per “Gente” spiegò: “Davo un po’ i numeri in quegli anni. Il mio manager mi aveva convinto a non smettere di lavorare. Addirittura il giorno del funerale mi hanno fatto prendere un aereo per l’Olanda. Ma non avrei dovuto: finivo i concerti e piangevo. Ad un certo punto ho pensato anche di voler morire, pensavo: così lo ritrovo subito da qualche parte. Ho toccato il fondo dei pensieri, la disperazione. La vita non mi aveva ancora insegnato che può accadere: ti saluti senza sapere che non ti vedrai più. Ma poi sono risalita: perché prima o poi la vita ti insegna anche a sfruttare il dolore come risorsa”.L'articolo “Ricordo le urla della mamma di Alex Baroni quando la chiamai per dirle dell’incidente. Quando ci penso mi viene la pelle d’oca”: le parole del papà di Giorgia a “La volta buona” proviene da Il Fatto Quotidiano.