“Sono contento di finire questa stagione incredibile con un’altra finale ed è bellissimo farlo qui a Torino“. Per Jannik Sinner è la decima finale stagionale, la terza consecutiva alle Atp Finals. Una stagione effettivamente incredibile, in cui Sinner è arrivato fino in fondo a tutti i tornei dello Slam e ora anche alle Finals. In passato era riuscito solo a Roger Federer e Novak Djokovic, tanto per cambiare. Viene quasi naturale pensare cosa sarebbe stato senza quella sospensione di tre mesi per l’arcinoto caso Clostebol: “È difficile dirlo – risponde Sinner – è difficile dirlo perché non si sa cosa poteva accadere in questi tre mesi. Onestamente non ci sto più pensando“.Dopo la vittoria contro Alex De Minaur, Sinner aspetta l’ultima sfida della sua stagione: contro Carlos Alcaraz o Felix Auger–Aliassime. Ma non nasconde il giusto orgoglio per il percorso che ha avuto, nonostante quello stop forzato: “Ho fatto una stagione incredibile con pochi tornei, sono sempre o quasi sempre arrivato in finale. E poi tutte le cose succedono secondo me per un piccolo perché probabilmente. Ormai è andata così. E se magari al Roland Garros non l’avessi persa così come l’ho persa, forse poi non avrei vinto Wimbledon“.La stagione di Sinner sta finendo in crescendo, anche grazie a quel cemento indoor che si dimostra ancor di più la sua superficie prediletta: “Continuo a pensare che tra Vienna, Parigi e qui (i tre tornei di fila giocati finora senza sconfitte, ndr) ci siano tre situazioni diverse a causa dei campi. Allo stesso tempo non devi gestire vento, sole o altri fattori esterni. Quindi indoor mi sento semplicemente molto a mio agio. Credo anche che si adatti forse meglio al mio gioco, perché sono uno che colpisce abbastanza piatto e ha un ritmo che mi dà fiducia nel continuare a spingere i colpi e cambiare direzione con più facilità. Penso che sia questo che mi fa sentire così bene sul cemento indoor”, spiega Sinner. Che ovviamente non si sbilancia sulla sfida di domenica, che sia o meno contro Alcaraz: “Mi auguro che sia una bellissima finale con un livello di tennis molto alto. Poi vediamo come va”.L'articolo L’orgoglio di Sinner: “Incredibile stagione, mi gioco un’altra finale. Forse dietro a tutto c’è un perché” proviene da Il Fatto Quotidiano.