Forse vi ricorderete – e se non ve lo ricordate qui potete rinfrescarvi la memoria – che circa un anno fa vi raccontammo la storia di Jacob e Tibu, due leoni che batterono il record di nuoto in un fiume infestato dai predatori; il particolare più eccezionale era che Jacob è un leone con tre zampe, avendone persa una nella trappola di un bracconiere.Un anno dopo, Jacob sta ancora benissimo, e chi lo studia è finalmente riuscito a capire come abbia fatto a sopravvivere nonostante il suo handicap: una serie di filmati fatti con droni hanno dimostrato che l'animale non caccia più come un leone, ma come un leopardo. Il segreto è stato svelato in un articolo su New Scientist, mentre siamo ancora in attesa di poter vedere i filmati.. Chi è Jacob? Jacob è un leone maschio di 11 anni che vive nel Queen Elizabeth National Park, in Uganda, un'area di 2.000 chilometri quadrati che l'IUCN ha designato (insieme al vicino Virunga National Park) come "unità di conservazione per i leoni": tutte le popolazioni locali di questo felino sono monitorate attivamente con radiocollari, fototrappole e droni, e i due parchi sono considerati essenziali per la conservazione della specie.Ecco perché Jacob è noto agli scienziati da quando è nato, e viene studiato da vicino dal biologo Alex Braczkowski della Griffith University dal 2017.. Spirito di sopravvivenza. Dal 2017 Braczkowski, al lavoro per la ONG Volcanoes Safari Partnership Trust (che ha filmato il record di nuoto dell'anno scorso), si domanda come faccia Jacob a sopravvivere senza una zampa.Anni di riprese con i droni gli hanno finalmente fornito la risposta: il leone ha imparato una nuova tecnica di caccia, che assomiglia a quella dei leopardi. Jacob non può infatti usare le stesse tecniche dei suoi conspecifici, usando la sua forza fisica per sopraffare le sue prede. Ha quindi affinato l'astuzia.. Imparate da Jacob! Questo significa che Jacob usa tecniche di caccia insolite per un leone: per esempio, è un esperto di imboscate, che gli permettono di cogliere la preda di sorpresa e superare i limiti del suo tripodismo. L'impossibilità di inseguire il suo pasto ha anche spinto Jacob a rivedere la sua dieta, puntando ad animali che i leoni di solito ignorano: per esempio l'ilochero, un grosso suino che vive nella foresta e che può arrivare a pesare 200 kg.. Prede alternative. Il cambio di dieta permette a Jacob di concentrarsi su prede che non interessano agli altri leoni del parco, impegnati a inseguire antilopi e bufali. Questo lo rende un'eccezione tra i grandi felini: normalmente, i leoni tripodi sopravvivono solo se hanno un branco che si prende cura di loro, mentre Jacob caccia da solo, o qualche volta in compagnia del fratello Tibu. Secondo Braczkowski, tra l'altro, la sua nuova tecnica di caccia potrebbe prima o poi fare presa anche sugli altri leoni, allargando la loro scelta alimentare e aiutandoli così a sopravvivere..