Corteo in macchina nella Giornata per le vittime della strada, la provocazione di FdI a Roma: «Basta Città 30 e ciclabili, vogliamo l’IA nei semafori»

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I romani, o meglio i capitolini sponda FdI, ne hanno abbastanza delle «ciclabili inutili» e della «città 30 senza criterio». Insomma, di tutte quelle misure che la città più popolosa d’Italia ha preso negli ultimi anni per tentare di porre un freno al traffico otturante e alle morti stradali. Quando è troppo è troppo, per questo il partito di Giorgia Meloni ha deciso di organizzare un maxi corteo in macchina contro le politiche sulla mobilità della giunta Gualtieri. Da Piazzale Luigi Nervi fino al Viale della XVII Olimpiade, decine di auto sfileranno a partire dalle 16.30 di domenica 16 novembre. Una data che non sembra scelta a caso, visto che coincide con la Giornata mondiale Onu in ricordo delle vittime della strada. E sette giorni dopo rispetto alla prima domenica ecologica della stagione, che si è tenuta il 9.La rabbia contro Gualtieri e le difficoltà del traffico capitolinoUsare l’auto ovunque, senza la limitazione dei 30 chilometri orari, è una prerogativa del cittadino che sta particolarmente a cuore alla delegazione capitolina di Fratelli d’Italia. Soprattutto di fronte alla concreta “minaccia” del primo cittadino Roberto Gualtieri, che ha ventilato l’ipotesi di aumentare le Zone 30 fino a coprire il 70% del tessuto urbano. Poco importa che, secondo il Global Traffic Scorecard 2023, Roma sia la 15esima città più congestionata di tutto il mondo, tanto da far perdere nel traffico in media 69 ore ogni anno a ogni cittadino. E ancora meno contano le vittime della strada – che siano automobilisti, ciclisti o pedoni – che questa domenica saranno ricordati in tutto il mondo. La protesta di FdI: «Si investa su parcheggi e semafori gestiti da IA»Per il deputato Marco Perissa, segretario romano di FdI, sono inaccettabili i «quattrocento chilometri di corsie ciclabili nei prossimi tre anni» tanto quanto «l’aumento delle strisce blu, l’aumento del biglietto per i mezzi a 2 euro […] e la Ztl tanto desiderata», ha spiegato in un’intervista a Roma Today. Una situazione che si risolverebbe investendo su una linea D «circolare, che unisca tutte le metro» della città e mettendo in atto un «piano di potenziamento dei parcheggi di scambio, vicine alle stazioni della metropolitana. Di fronte a un sistema di trasporti pubblici inaffidabile, la soluzione sembra essere solo l’incolonnamento in auto con il motore acceso in attesa che anche nella Città Eterna venga introdotta la «gestione automatica dei semafori grazie all’intelligenza artificiale». Proprio contro misure accusate di creare maggiore traffico, il fronte del «no» alle misure urbanistiche e stradali si metterà al volante per le vie della città. Procedendo lentamente e a singhiozzo, una vettura dietro l’altra. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Fratelli d’Italia Roma (@fratelliditalia_roma)L'articolo Corteo in macchina nella Giornata per le vittime della strada, la provocazione di FdI a Roma: «Basta Città 30 e ciclabili, vogliamo l’IA nei semafori» proviene da Open.