Durante l'assemblea degli azionisti, Elon Musk ha annunciato che Tesla inizierà a produrre ad aprile il Cybercab, l'auto elettrica pensata per operare come robotaxi.L'annuncio è arrivato subito dopo l'approvazione di un pacchetto retributivo per Musk definito il più grande nella storia societaria. Il Cybercab rinuncia a volante, pedali e specchietti, e sarà realizzato nello stabilimento di Austin. Musk descrive il Cybercab come il primo modello progettato per guida autonoma non supervisionata, senza volante, pedali e specchietti laterali. Il veicolo, a suo dire, è ottimizzato per il minor costo per miglio in modalità autonoma.La produzione, secondo Musk, avverrà nello stabilimento di Austin e partirà “ad aprile”. Il manager insiste sul fatto che la linea sia già in corso di allestimento nello stesso sito.Sul fronte industriale, Musk parla di un ciclo da 10 secondi per singolo veicolo, molto più rapido del minuto circa di una Model Y. Con questi ritmi, afferma, Tesla potrebbe arrivare a 2–3 milioni di Cybercab l’anno.Resta un punto sostanziale: Tesla non ha ancora dimostrato su larga scala la guida senza supervisione. Le promesse si accumulano, ma la prova sul campo richiede dati e validazioni.C’è anche un tema di coerenza interna. La presidente Robyn Denholm ha parlato di volante e pedali come soluzione di riserva, mentre Musk ha accantonato il piano per una versione simile puntando su versioni essenziali dei modelli più economici. Portare su strada un Cybercab, o qualsiasi veicolo privo di dotazioni standard come il volante, richiede un'approvazione federale. Il processo per le esenzioni è lungo e complesso, e non sempre va a buon fine.Zoox, sostenuta da Amazon, ha ottenuto un'esenzione per effettuare dimostrazioni su strade pubbliche, ma attende ancora il via libera per un servizio commerciale. Il perimetro normativo resta quindi stretto.General Motors ha tentato senza successo con il Cruise Origin. Waymo continua a operare con Jaguar I-Pace modificati dotati di comandi tradizionali e, in parallelo, sviluppa un veicolo con Zeekr.Nel frattempo Tesla ha avviato a giugno un servizio robotaxi in alcune aree di Austin, usando Model Y con una nuova versione "unsupervised" del Full Self-Driving. A bordo, però, siede un dipendente Tesla sul sedile del passeggero.Musk non appare preoccupato dai regolatori: ringrazia Waymo per aver "aperto la strada" e afferma di poter distribuire tutte le Cybercab prodotte, convinto che la normalizzazione in città ridurrà i motivi per dire di no.L'articolo Tesla Cybercab, il robotaxi senza volante né pedali, sarà in produzione ad aprile, ma potrà davvero circolare? sembra essere il primo su Smartworld.