Dimissioni Conte, il Napoli è una polveriera: si cambia

Wait 5 sec.

Davvero complicato il momento dei Campioni d’Italia, incappati in un altro risultato negativo: il tecnico è una furiaUn gol nelle ultime quattro partite. Un punto nelle ultime due giornate di campionato, ma soprattutto una conclamata incapacità di reagire alle difficoltà. Di riportare la partita sui binari giusti, strappando un risultato positivo con le unghie e coi denti, laddove magari non si arriva col gioco e con gli schemi.Dimissioni Conte, il Napoli è una polveriera: si cambia (Screenshot da profilo X @Bolognafc1909) – Radioradio.itL’unica nota positiva dell’ultima giornata di campionato in Serie A, per il Napoli, è il fatto che ora ci sia la sosta per le Nazionali. Un momento per riordinare le idee e forse per azzerare tutto, visto il disastro di Bologna.Il problema, non di poco conto, è che la spina dorsale del gruppo allenato da Antonio Conte sarà appunto impegnato con le rispettive rappresentative nel corso dei prossimi 10 giorni. Ecco che quindi il lavoro che il salentino avrebbe avuto in mente di fare potrebbe risultare incompleto, data l’assenza di coloro che poi dovrebbero tradurre in campo i suoi dettami alla ripresa delle operazioni.Quel che è certo – le parole dell’allenatore pronunciate ai microfoni di DAZN nel post-partita del ‘Dall’Ara’ non lasciano spazio a dubbi – è che all’ombra del Vesuvio la situazione si stia facendo davvero complicata. Forse il peggior momento da quando l’ex CT dell’Italia ha assunto l’incarico nel club azzurro.Conte sbotta dopo Bologna: il tecnico non ne può più“Calcisticamente puoi cambiare modulo, ma trapianti di cuore non si possono fare. Ognuno di noi deve ritrovare spirito e cattiveria. Non vedo energia positiva, ognuno pensa ad un proprio problema. Non sono entrato nei cuori e nelle teste dei giocatori“, ha detto l’allenatore pugliese dopo la disfatta in terra emiliana.Conte sbotta dopo Bologna: il tecnico è quasi rassegnato (Screenshot da profilo X @Guidolino8) – Radioradio.it“Non c’è da accompagnare un morto. Mi prendo tutte le responsabilità. Alla prima situazione negativa ci siamo sciolti, parlerò anche con il club di questo aspetto“, ha poi rincarato la dose Conte lasciando a tutti il dubbio che, se non la situazione non dovesse cambiare rapidamente, potrebbe anche rassegnare delle clamorose dimissioni.Non certo una novità assoluta per il tecnico leccese, che già era andato via sbattendo la porta a Torino, a Milano e a Londra, ai tempi del Tottenham, sebbene in alcuni di questi casi l’addio sia stato accompagnato da una buonuscita economica, frutto di una rescissione di fatto consensuale.Al di là dei precedenti però, un fatto è chiarissimo: Conte vuole vederci chiaro. Vuole delle risposte immediate da parte dei suoi giocatori, pretendendo anche di essere accompagnato e sostenuto dalla dirigenza in questo processo di ricostruzione di una solidità e di una ‘fame di vittorie’ che forse è il principale aspetto mancante nel suo Napoli oggi.The post Dimissioni Conte, il Napoli è una polveriera: si cambia appeared first on Radio Radio.