Un bambino di Montesilvano gravemente malato è privo degli aiuti economici previsti per legge. A causa di un errore di registrazione anagrafica. L’Inps ha promesso di sanare la situazione in tempi brevi. L’errore è una virgola tra i due nomi all’atto della registrazione del bimbo. L’errore è stato compiuto alla nascita nel gennaio 2024. Il bambino aveva già ricevuto una diagnosi di disfunzioni e malformazioni cardiache.Il parto programmato«Sono mamma anche di una ragazza di 16 anni e di una bambina di 5 anni. Quando ero in attesa del terzo figlio, avevano già diagnosticato la malformazione al cuore del bimbo che avevo in grembo. Nonostante ciò, per motivi etici e religiosi, ho portato avanti fino alla fine la gravidanza, ma con il parto programmato all’ospedale Gemelli proprio per l’evidente grave stato di salute del nascituro. Da quando è nato, mio figlio ha subito già tre operazioni cardiache di cui due a cuore aperto. Per la disfunzione e malformazione cardiaca, dovrà sottoporsi a innumerevoli interventi chirurgici per adeguare la parte dell’organo artificiale trapiantato alla crescita del bambino. Ha una valvola tricuspide con un tronco comune al posto di due, per questo gli hanno applicato un tessuto organico per sopperire alla parte mancante», racconta la madre al Messaggero.Il Bambino GesùDopo la nascita il bimbo è finito al centro pediatrico Bambino Gesù. La famiglia ha cominciato ad affrontare spese. In particolare per l’alloggio: «Purtroppo c’è stato questo errore di registrazione che ha poi generato un codice fiscale errato e fino ad oggi non riusciamo a percepire alcuna somma di denaro di sostegno che per noi è di vitale importanza». Il caso è seguito da “Carrozzine Determinate”, associazione di Montesilvano presieduta da Claudio Ferrante.L’InpsIeri l’Inps in una nota ufficiale ha fatto sapere di aver preso contatti con il patronato Acli di Roma e con l’Agenzia delle entrate «per la soluzione della problematica relativa al disallineamento del codice fiscale». Il responsabile di Montesilvano ha preso contatti con la famiglia «per le criticità connesse all’Iban derivanti dal codice fiscale, al fine di poter accreditare sull’esatto conto corrente bancario le prestazioni economiche». Per questo l’Istituto assicura come «il pagamento della prestazione sarà corrisposto in tempi brevi».L'articolo Montesilvano, il bimbo disabile senza sanità per un errore nel suo codice fiscale. L’Inps: «Risolviamo» proviene da Open.